“Agata” è il titolo del libro di Maria Grazia Motisi che sarà presentato a Roma, negli spazi dell’Enoteca Letteraria in via San Giovanni in Laterano 81, in occasione della rassegna “Libri d’autunno”.
L’evento si terrà domenica 19 ottobre alle 17:00.
L’autrice dialogherà con Fabio Croce e racconterà la genesi del libro, una storia al femminile ambientata nell’arco temporale racchiuso tra il primo Novecento e il secondo dopoguerra nella provincia palermitana.
Pubblicata da Edizioni Croce, l’opera racconta le vicende della famiglia Balistreri.
La protagonista che dà il titolo al romanzo, sposatasi giovanissima con Cesare, si ritrova da sola quando lui emigra in America e, in sua assenza, diventa il punto di riferimento della famiglia e della comunità del Borgo Ciullo: una donna moderna, in una Sicilia ancora fortemente arretrata culturalmente ed economicamente.
Agata e Cesare vivono esistenze separate, legate dal filo rosso dei figli e degli interessi comuni.
A narrare il racconto, lo zio Tancredi e il piccolo Cesare, offrendo al lettore una profonda riflessione sul significato della libertà.
Fabio Croce dialogherà anche con Benedetta Tomasello, Marta Massimo ed Enrico Maria Casini, rispettivamente autori di “Il mio amico Black”, “Ogni atto tecnico è un atto umano” e “La parentesi di un colibrì”.
CENNI SULL’AUTRICE
Nata a Partinico in provincia di Palermo nel 1968, Maria Grazia Motisi è laureata in Scienze Politiche.
Da sempre appassionata di storia e delle vicende sociali e politiche dell’isola, ha esordito con il saggio “Il banditismo e il separatismo nella Sicilia del dopoguerra”, cui segue il romanzo “Spaccapetra”, vincitore del Premio “Città di Borgetto”.
Nel suo secondo romanzo “Agata”, finalista al Premio Letterario “Il Borgo Italiano”, l’autrice conferma la sua sensibilità e la particolare propensione a narrare storie di donne e comunità.
Maria Grazia Motisi ha ricoperto anche i ruoli di assessore alle Pari opportunità, consigliere comunale e vice sindaco del Comune di Partinico.