Escono in sala, distribuiti da Unicorn, rispettivamente giovedì 14 agosto e giovedì 21 agosto il dramma biografico La Battaglia del Dottor Semmelweis (trailer) di Lajos Koltai (Senza destino, Un amore senza tempo) con Miklós Vecsei H. (U Up? A Taxis, Eleonora), Katica Nagy (Bad poem, Una luna chiamata Europa), László Gálffi (White God, Mozes – Il pesce e la colomba), Tamás Kovács (Welcome, Last Chance), Ferenc Lengyel (Curtiz, Captives), Nelli Szűcs (Mario il mago, Magya passiò), Ferenc Elek (Budapest Heist, Cream) e Allelujah: un Ospedale in Rivolta (trailer) commedia per la regia di Richard Eyre (Iris, Diario di uno scandalo, Il Verdetto) con Jennifer Saunders (Assassinio sul Nilo, Non è romantico?), Judi Dench (Skyfall, Philomena, Diario di uno scandalo), Russel Tovey (Elfie Gray-Storia di uno scandalo, L’Inganno perfetto), David Bradley (Il Giardino di mezzanotte, la saga di Harry Potter, Frankenstein) e Derek Jacobi (Il Gladiatore, Il Discorso del Re, Enrico V).
La Battaglia del Dottor Semmelweis si svolge nella Vienna del 1847 quando una misteriosa epidemia uccide le giovani madri e i loro figli durante il parto. In una clinica ostetrica di Vienna il dottor Ignác Semmelweis lotta per sconfiggere questa febbre, sfidando le teorie tradizionali e l'opposizione dei colleghi. Con l’aiuto della giovane infermiera Emma, fa una grande scoperta: sono i medici stessi che inconsapevolmente stanno diffondendo la malattia...
Ispirato ad una storia vera, questo potente dramma storico racconta la vicenda di un uomo che sfidò le convenzioni per il bene dell'umanità, pagando un prezzo altissimo per la sua visione pionieristica.
Allelujah: un Ospedale in Rivolta racconta di un piccolo ospedale dello Yorkshire il cui reparto geriatrico rischia di essere chiuso. L'ospedale decide di reagire galvanizzando la comunità locale invitando una troupe televisiva a filmare i preparativi per un concerto organizzato in onore dell'infermiera più illustre dell'ospedale. Cosa potrebbe andare storto?
Un film profondamente commuovente che celebra lo spirito degli anziani e rende omaggio alla profonda umanità del personale medico che lotta con risorse limitate e con una domanda sempre più crescente.