La Milanesiana, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, dedica due mostre a Carlo Verdone. Dal 27 luglio al 30 settembre, il Museo Civico di Bormio ospiterà la collezione fotografica "Carlo Verdone. L’intelligenza del silenzio", mentre presso la Banca Popolare di Sondrio sarà allestita "Nuovi Silenzi”, con una selezione di opere inedite.
Un affascinante viaggio attraverso le immagini scattate nel corso degli anni dallo stesso Verdone, che ritraggono nuvole, albe e tramonti, fotografie che egli definisce “preghiere senza parole”. Frutto di una passione privata di Carlo Verdone, le sue fotografie nascono come una fuga liberatoria dal lavoro: il risultato di una profonda passione per il cielo, un elemento naturale che da sempre esercita su di lui un’attrazione irresistibile, suscitando al contempo un senso di inquietudine. Le immagini raccontano la bellezza poetica dei colori celesti, ma anche la loro cupezza minacciosa. L’ispirazione che guida Verdone proviene sia dall’arte pittorica, dalle opere del futurista e divisionista Luigi Russolo fino ai maestri come Tiepolo, Monet, Turner e
«I cieli, le nuvole, i tramonti, le albe di Carlo Verdone sorprendono anzitutto lo stesso Verdone. La macchina fotografica diventa un occhio non saputo, non immaginato che apre varchi nella bellezza – dichiara Elisabetta Sgarbi – Chi guarda le sue foto avverte il palpito di sorpresa di Carlo Verdone e viene catapultato nell’istante in cui, l’occhio di Carlo, rapace, ruba un segreto del mondo che lo (ci) circonda».
L’inaugurazione si terrà il 27 luglio alle ore 18.00 presso la Banca Popolare di Sondrio (Via Roma,131), interverranno Carlo Verdone, Mario Pedranzini (Consigliere delegato Banca Popolare di Sondrio), Paola Romerio Bonazzi (Assessore alla Cultura Comune di Bormio) ed Elisabetta Sgarbi. Ingresso Gratuito.
Progetto di allestimento Luca Volpatti.
In collaborazione con Banca Popolare di Sondrio, Comune di Bormio, Bormio Servizi e Ciaccio Arte.
Biografie
Carlo Verdone
Carlo Verdone, nato a Roma nel 1950, è attore, regista, sceneggiatore. Figlio del celebre storico del cinema Mario Verdone, Carlo consegue nel 1974 il diploma di regia al Centro Sperimentale di Cinematografia, sotto la direzione di Roberto Rossellini. Dopo alcune esperienze teatrali avviene l’incontro decisivo per la sua carriera: quello con Sergio Leone, dal quale scaturiscono Un sacco bello e Bianco, rosso e Verdone. Da quel momento i suoi successi cinematografici, spesso in bilico tra comicità e intimismo, non sono mai finiti: tra gli altri ricordiamo Borotalco, Acqua e sapone, In viaggio con papà, Io e mia sorella, Compagni di scuola, Maledetto il giorno che t’ho incontrato, Al lupo al lupo, Perdiamoci di vista, Viaggi di nozze, L’amore è eterno finché dura, Manuale d’amore, Il mio miglior nemico, Io, loro e Lara, Posti in piedi in paradiso, Sotto una buona stella, L’abbiamo fatta grossa, Benedetta follia, Si vive una volta sola. Nel 2012 ha pubblicato La casa sopra i portici e nel 2023 La carezza della memoria.