Per questo speciale evento dedicato alla Pace sociale, Franco Mussida ha scritto appositamente 4 brani, testo e musica, con particolari litanie testuali ispirate alla Capoeira, la danza brasiliana di origine africana nata al tempo dello schiavismo.
Nella versione originale il rituale impegna un gruppo di musicisti e cantanti con due danzatori che simulano una lotta per la sopravvivenza fisica ma senza toccarsi. Quella pensata da Franco Mussida, invece, è un’invisibile lotta interiore tra forze contrapposte che mirano una ad autodistruggere, l’altra a costruire il futuro.
“Odio – Amore”, “Ignoranza – Saggezza”, “Paura – Coraggio” e “Depressione – Speranza di Vita” sono le dicotomie sulle quali si basano le 4 composizioni in forma di ballad: i sentimenti lottano tra loro, si incontrano, si relazionano, si misurano a vicenda, in cerca di un diverso e più consapevole equilibrio interiore che mira alla Pace.
Franco Mussida si esibirà in apertura e in chiusura dell’evento, impreziosendo la scaletta con altri due brani dedicati alla Musica: “Visioni di una danza delle emozioni”, una composizione per sola chitarra che richiama il portato emotivo ed immaginativo della Musica, e “La Musica è una lingua universale”, un brano corale che celebra in allegria la Musica come mezzo per provare tutto senza dover spiegare nulla.
All’evento prenderanno parte gli allievi del CPM Music Institute coordinati da Pietro Bombardelli, percussionisti diretti da Roberto Gualdi e il “Coro Millecolori” composto da ragazzi di Scampia, una delegazione dell’Associazione Artè Danza e Capoeira, coordinati da Stefano Medusa. Tutti i partecipanti, insieme al pubblico, si raccoglieranno in un grande cerchio.