Si è svolta ieri a Roma presso la Banca Passadore la
conferenza stampa del Festival Teatrale di Borgio Verezzi, giunto alla 56a
edizione. In cartellone 14 spettacoli di cui 11 in prima nazionale.
Ad aprire la Kermesse dall’8 al 10 luglio “IL SEQUESTRO”
di Fran Nortes, Traduzione di Piero Pasqua. Con Roberto Ciufoli, Nino Formicola, Sarah Biacchi (intervista), Daniele Marmi, Alessandra
Frabetti. Regia di Rosario Lisma.
Il 18 luglio in Prima Nazionale “LA TERRA PROMESSA” di Guillem Clua con Giuseppe Pambieri (intervista di Fattitaliani), Micol
Pambieri, Stefano Messina, Luigi Tabita (intervista di Fattitaliani). Regia di Nicoletta Robello Bracciforti
Il 2 e il 3 agosto “DOVE CI SEI TU” di Kristen Da
Silva. Con Gaia De Laurentis, Fabrizia Sacchi, Francesca Orsini, Alessandro
Blasioli. Regia di Enrico Maria Lamanna. È un testo
al femminile che parla di amore in famiglia tra donne con tutti i problemi che
ne derivano. L’autrice è canadese.
Gaia De Laurentis: Dopo tanti anni che faccio teatro in
coppia, finalmente ho delle donne al mio fianco ed ho il piacere non solo di
lavorare con loro ma di avere una compagnia numerosa.
Enrico Lamanna è contento di dirigere delle donne e felice di
tornare a Borgio. “La prima volta che ci sono stato era il 98. La storia è
molto bella, commovente e anche divertente. Sono due sorelle, una ha divorziato,
l’altro ha un segreto… hanno un vicino di casa che fa il veterinario. Una situazione
paradossale ma ripeto è molto divertente.”
Il 5 e il 6 agosto in Prima Nazionale “LA CILIEGINA SULLA TORTA”
di Diego Ruiz che cura anche la regia.
Con Edy Angelillo, Blas Roca Rey, Milena Miconi, Adelmo Fabo. È molto divertente ed ha un bel Cast.
È una commedia che parla di famiglie
moderne che vorremmo vedere tutti. I ruoli sono invertiti, Edy è un famoso
avvocato e lui è un orgoglioso casalingo ma anche le famiglie più emancipate si
scontrano con la dura realtà. Sono in attesa che arrivi il figlio con la
fidanzata e scoprono che è una loro coetanea.
È una commedia contro il sessismo. Ci riporta un po’ al Film “Indovina chi
viene a cena” perché la fidanzata sbilancia tutti i loro buoni propositi.
Dal 9 all’11 agosto: “I Due Papi” di Anthony McCarten. Traduzione
di Edoardo Erba, con Giorgio Colangeli, Mariano Rigillo e con la partecipazione
di Anna Teresa Rossini. Regia di Giancarlo Nicoletti. Scene di Alessandro
Chiti.
Il film è andato anche su Netflix. Interpretato da Anthony Hopkins e Jonathan
Price: Volevano farne una riduzione teatrale e hanno scoperto che il film era già
un adattamento di un testo teatrale.
Anche loro hanno avuto i diritti per farlo a Teatro e sarà in scena in
Inghilterra e in Italia.
In scena una coppia di grandi attori, Colangeli interpreterà Papa Ratzinger e
Rigillo il Cardinal Bergoglio poi Papa Francesco. La
partecipazione speciale è quella di Anna Teresa Rossini. È uno spettacolo leggero e intelligente.
A chiudere il Festival dal 13 al 16 agosto “LA STORIA STRAORDINARIA DI
ARTHUR GORDON PYM” liberamente ispirato al racconto di Edgar Allan Poe. Regia di Alberto Gagnarli. Lo spettacolo andrà in scena nelle Grotte di Borgio
Verezzi e sarà rappresentato due volte ogni sera. Il romanzo è stato rivisto
dal drammaturgo Marco Papi, come una metafora della condizione umana e aldilà
dei generi, il personaggio di Gordon Pym sarà interpretato da Simonetta
Potolicchio. È un viaggio esteriore ma soprattutto è interiore, di conoscenza,
di maturazione e ad un certo punto si sviluppa in un Teatro di figura, i due
attori dialogheranno con dei burattini secondo la grande tradizione mitteleuropea,
soprattutto in Germania. I burattini sono stati realizzati dagli studenti del
Liceo Artistico di Albenga sotto la direzione dello scultore Pietro Marchese.
Sia nel romanzo che nello spettacolo c’è l’anima di noi uomini e di quello che
stiamo vivendo anche in questo momento. È un tentativo di essere abbracciati
dall’Universo.
Si ringrazia il Direttore Artistico Stefano Delfino e il Comune di Borgio Verezzi.
Per richiedere il programma scrivere a: biblioteca@comuneborgioverezzi.it
con oggetto “Richiesta programma stagione teatrale”.
Elisabetta Ruffolo