(video) Il Maestro Antonello Manacorda aveva diretto l'ultimo concerto orchestrale con il pubblico dell'Elbphilharmonie - e anche il primo senza, dopo la pausa forzata dovuta al Coronavirus.
In programma opere di Bach, Pärt, Mozart e Schubert con un piccolo cast e la partecipazione del violinista Frank Peter Zimmermann. È stato intervistato dal quotidiano online DieZeit.
Nell'articolo dichiara che Le sale vuote sono un dolore e quanto sia importante per lui lavorare con e per il pubblico. "Faccio il mio lavoro per il pubblico, devo comunicare con le persone che stanno ascoltando", dichiara. "È molto semplice: ogni brano ha bisogno di un compositore, interpreti e ascoltatori. Se manca uno di questi tre elementi, è come avere una gamba in meno."
Durante un concerto "avverto - continua Manacorda - se le persone prestano attenzione o meno, se c'è tensione nell'aria o meno. Suono con questa energia - lavoro con il pubblico e con i musicisti di fronte a me".