Durante la sua formazione affianca i più celebri Maestri Pasticceri e nei concorsi riesce a qualificarsi sempre con ottimi successi. La passione per quest’arte cresce, cominciano i viaggi all’estero, i corsi di perfezionamento, lo studio e con la passione cresce anche la sua biblioteca e l’interesse per la “letteratura” di settore. Nel 2012 Leonardo concretizza il sogno di racchiudere tutto quello che aveva imparato e raccolto in giro per il mondo in un manuale che ben presto sarebbe diventato bibbia della pasticceria italiana: “Tradizione in Evoluzione”. Primo in Italia ad aver perfezionato i Corsi di Pasticceria Scientifica collabora con diverse rubriche internazionali e riviste specializzate di settore. "Passione, umiltà e... sogno". Fattitaliani lo ha intervistato.
Mi hanno chiamato per un provino, ci sono andato perché sapevo che sarebbe
stato un programma con concorrenti del
settore, professionisti, e questo mi lusingava. Non frequento molto il mondo
televisivo, ma mi sono andato a vedere
in INTERNET il format francese e questo mi ha convinto.
Lei personalmente segue i programmi tv dedicati alla cucina? che ne pensa
di una certa inflazione del genere?
La cucina fa parte della nostra cultura Italiana, abbiamo di che vantarci; ogni
Regione ha le sue tipicità ed essendo
il nostro Paese molto lungo, abbiamo una varietà di piatti incredibile.
Personalmente non seguo nessun programma
televisivo, ma il motivo è molto semplice: sono fuori casa per lavoro la
maggior parte della settimana,e quando
torno amo stare con la mia famiglia.
Ho saputo il nome degli altri due giudici solo qualche giorno prima di
incontrarci, ma li conosco da sempre.
E siamo molto affiatati, abbiamo un meraviglioso rapporto di amicizia e di
complicità.
Osservando un dolce, il professionista capisce molto del lavoro fatto,
quindi, prima l'occhio e poi
naturalmente quello che fa da padrone è il gusto, che dovrà essere
equilibrato ma con una certa
personalità.
Il motto del suo mestiere è "Tradizione in Evoluzione" come il titolo del
libro (Chiriotti editori): in che cosa si realizza nella pratica questa idea?
Certo, il nostro presente e ancora di più il nostro futuro si basano e
devono avere solide radici nel
passato, ma proiettarsi in una costante evoluzione, adattandoci al presente.
Qual è un errore grave e comune nel quale possono incorrere i pasticcieri
di oggi?
La superficialità, non partire dalle basi..., "senza le basi, non ci sono
altezze".
Se pensa alla sua formazione, ai suoi sacrifici, ai suoi successi quale
ricordo le viene subito in mente?
I sacrifici sono stati tantissimi, soprattutto per un giovane ragazzo; ma
poi quando vedi che hai 20 anni
e ci sono già i primi clienti che vogliono una tua consulenza, capisci che
la strada che stai percorrendo
è quella giusta. Subito dopo arriva il primo posto al Campionato del Mondo,
e a seguire la terza ristampa del mio libro. Giovanni Zambito.
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