Carlo Bernardini: la luce come materia poetica a Belo Horizonte

 


L’artista italiano Carlo Bernardini è noto per realizzare installazioni immersive che esplorano il rapporto tra luce e spazio. Le sue opere creano esperienze sensoriali che mettono alla prova la percezione dell’osservatore.
Per Bernardini, la luce non è solo un mezzo, ma una materia poetica e critica.

L’edizione 2025 della Festa da Luz presenterà 13 installazioni, di cui 4 architettoniche.
Le opere di Ricardo Bizafra e dello studio Mutable Arquitetura, in collaborazione con João Wilbert, dialogano con il paesaggio nato dopo la demolizione dell’annesso degli edifici Sulacap e Sulamérica, creando un collegamento tra Avenida Afonso Pena e il viadotto Santa Tereza.

Il Coletivo Levante, formato da architetti e abitanti dell’Aglomerado da Serra, insieme al duo Dupla Duas Ideias, esprime la forza e l’affetto della periferia, ispirandosi all’estetica dei sound system dei balli funk.

L’artista italiano Carlo Bernardini invita invece a uno sguardo creativo sul Museo delle Arti e dei Mestieri, attraverso un grande intervento di luce.

Mostra: Infinito riflesso
Luogo: Museo delle Arti e dei Mestieri
Date: 14–17 agosto 2025


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