Con grande emozione, annunciamo il debutto in prima nazionale de Il Profumo dell’Audacia, l’opera teatrale scritta da Simona D’Angelo, che andrà in scena il 23 e 24 maggio alle ore 21.00 e il 25 maggio alle ore 19.00 presso il Teatro Biondo – Sala Strehler.
Scenografia e costumi a cura di Sara
Leone
Foto locandina del maestro Pippo
Scarlata
Biglietti
disponibili su Vivaticket
Prevendita anche presso:
P.A.T. – Via Giuseppe Paratore n.17
(Palermo)
Info e prenotazioni: 327 6818872
Teatro
Biondo – Sala Strehler
23 e 24 maggio – ore 21.00
25 maggio – ore 19.00
Un
appuntamento da non perdere per chi ama il teatro d’autore, le storie vere e il
coraggio delle donne.
TRAMA
"Il profumo dell’audacia –
Capitolo IX" è un dramma storico ambientato in
Sicilia, precisamente a Milazzo (ME) nel 1946. Attraverso una protagonista
d’eccezione, racconta la storia delle gelsominaie della piana di Milazzo: donne
che incarnano appieno lo spirito combattivo, la resilienza e l’arte di
arrangiarsi tipiche delle donne siciliane.
Queste lavoratrici, sfruttate e
sottopagate, seppero rivendicare i propri diritti con le prime proteste
femminili in Italia, dando voce a una lotta determinata e coraggiosa che ispirò
altre donne in condizioni analoghe, come raccoglitrici di olive, cavatrici di
agrumi e salatrici di sarde. Nonostante l’eco nazionale delle loro battaglie,
queste vicende sono rimaste poco conosciute, persino in Sicilia.
La protagonista, Alba Torrisi, è una scrittrice di 34 anni che ha
perso la vista nel 1918, a soli 6 anni, a causa di un’esplosione durante la
Prima guerra mondiale. Figlia di una maestra originaria di Messina e di un
colonnello dei carabinieri originario di Catania, Alba è cresciuta ascoltando i
libri che sua madre le leggeva, sviluppando così una profonda passione per la
letteratura e trasformando la sua disabilità in una fonte di forza. La sua
scrittura non si nutre di ciò che vede, ma di ciò che sente.
Nel 1946, dopo la morte dei genitori, Alba si trasferisce , per un
breve periodo, da Catania a Milazzo nella casa dei nonni, dove aveva trascorso
le estati della sua infanzia. Lì decide di dedicarsi alla stesura di un nuovo
romanzo.
Il suo unico contatto con il mondo esterno è la radio, che ascolta
incessantemente e dalla quale apprende che a Milazzo operavano 12 aziende
produttrici di gelsomino, impiegando oltre 2000 persone. Il gelsomino,
destinato alle distillerie per la produzione di essenze, era un ingrediente
fondamentale dei profumi francesi.
Per documentare questa realtà storica e sociale, Alba decide di
infiltrarsi tra le gelsominaie, fingendosi una di loro. Inizia così a scrivere
un romanzo intitolato "Il profumo dell’audacia", completando
otto capitoli ricchi di testimonianze e documenti. Tuttavia, qualcosa di
traumatico e misterioso accade durante la raccolta dei gelsomini, lasciandola
bloccata sulla stesura del nono capitolo, che resta incompiuto.
L’equilibrio di Alba viene stravolto dall’arrivo di Lorenzo, un
giovane speaker radiofonico, il cui intervento, segnato dalla forza dell’amore,
scioglierà i nodi legati al passato e al mistero di Alba. Ma chi è veramente
Lorenzo? Il loro incontro non è frutto del caso, e un evento apparentemente
insignificante svelerà un segreto sconvolgente che cambierà per sempre le vite
di entrambi.
Un doppio finale magistrale e inatteso, paragonabile a un vero e
proprio colpo di scena pirandelliano, porterà lo spettatore a ripensare
l’intera vicenda, travolgendolo nelle pieghe di una storia volutamente
incompleta.
SINOSSI BREVE: "Il profumo
dell’audacia – Capitolo IX"
Sicilia, 1946. Alba Torrisi, una scrittrice non vedente, si
trasferisce da Catania a Milazzo per raccontare la vita delle gelsominaie,
donne sfruttate ma combattive, protagoniste delle prime lotte per i diritti
femminili. Fingendosi una di loro, Alba documenta questa realtà in un romanzo,
ma un evento traumatico interrompe la stesura del nono capitolo.
L’arrivo di Lorenzo, un giovane speaker radiofonico, riaprirà le
ferite del passato, portando alla luce segreti che intrecciano i loro destini
in modo inaspettato. Un finale pirandelliano, carico di rivelazioni e colpi di
scena, ribalterà ogni certezza, lasciando lo spettatore immerso in una storia
di lotta, mistero e forte passione.