Al Teatro Villa Pamphilj, giovedì 17 aprile alle ore 17, Radio Frammenti e Locus Amoenus si incontrano per un pomeriggio di dialogo e confronto. L’ingresso è gratuito.
Una radio. Un teatro. Un’occasione per raccontare e raccontarsi. Radio Frammenti, la radio itinerante ideata e curata da Maria Genovese, da anni attraversa il panorama artistico e culturale italiano, portando le sue voci da un luogo all’altro. Ora approda a Locus Amoenus, la rassegna teatrale under 35 curata da Benedetta Margheriti e Veronica Toscanelli all’interno dello spazio del Teatro Villa Pamphilj.
Questo incontro nasce dall’urgenza di condividere percorsi e visioni: raccontare la nascita e la formazione delle compagnie coinvolte nella rassegna - Spartenza Teatro, Compagnia Fang-ta e quelcheresta teatro - e approfondire il processo creativo dietro gli spettacoli in scena. Soprattutto, è un’occasione per aprire un dialogo sul modo di lavorare a un progetto artistico e creare una rete attiva tra le realtà emergenti, in particolare quelle romane, che stanno crescendo e affermandosi.
Sarà un pomeriggio di confronto tra le compagnie, ma anche uno spazio aperto al pubblico, ai giovani e agli operatori del settore, per conoscere nuove realtà teatrali e costruire connessioni.
Nota delle curatrici. “È ancora possibile parlare di “luogo ideale” nell’epoca disincantata in cui viviamo? In un contesto storico in cui i miti di un tempo sono messi in discussione e la realtà contemporanea impone una visione più cruda e frammentata tre compagnie under 35 portano in scena la loro risposta, ognuna con il proprio linguaggio. Locus Amoenus vuole essere una riflessione sul bisogno di cercare con cura “luoghi ideali” - oppure crearli in modo consapevole - nei luoghi e nelle forme che la nostra epoca ci offre. Dei luoghi dove ci si possa sentire in armonia con sé stessi, con gli altri e con il mondo che ci circonda, anche quando il mondo sembra difficile da comprendere e da abitare.” Benedetta Margheriti & Veronica Toscanelli
Domenica 25 maggio 2025 alle ore 17 l’ultimo appuntamento della rassegna Locus Amoenus, sarà lo studio de La materia che Dio non creò. Frutto di una residenza artistica al Teatro Villa Pamphilj e prodotto da quelcheresta teatro, lo studio, con Benedetta Margheriti, Veronica Toscanelli e Paolo Leccisotto, ha la regia di Daniele Castoria.
In un luogo e tempo indefiniti, gli esseri umani si confrontano con una realtà in cui il confine tra naturale e artificiale è dissolto. La fertilità della natura ha ceduto il posto alla staticità della plastica, ma un nuovo nato esplora questo mondo, risvegliandone abitanti e divinità. Attraverso i suoi occhi, si riflette sulla possibilità di fuggire dalla rete che l’uomo ha costruito o di trovare una nuova via di speranza.
"Cosa succede quando la natura scompare? Trasportati in un luogo sconosciuto di un tempo ignoto, permeato contemporaneamente da un’atmosfera mitica e profetica, incontriamo ciò che rimane degli esseri umani immersi in una realtà dove il confine tra naturale e artificiale non è più così netto. Qui, l’essenza di ciò che è umano si ridefinisce in una fusione inquietante di opposti, in un uomo dominato dalla sua stessa creazione alla ricerca di una propria identità."
Daniele Castoria. Classe 1999. Lavora come attore e regista. Dopo il diploma conseguito presso il Centro Internazionale La Cometa, inizia a lavorare presso il Teatro Villa Pamphilj e inizia i suoi studi presso la facoltà di storia e antropologia alla Sapienza di Roma. Continua a formarsi con workshop e laboratori di teatro insieme a Francesco Villano, Gianluca Iumiento, la compagnia lacasadargilla, Manfredi Rutelli, Enrica Zampetti e la compagnia Zaches Teatro, Elena Serra, Francis Pardeilhan, Carlo Boso. Ha una compagnia con la quale sta lavorando a progetti e portando avanti una sua ricerca teatrale.
Paolo Leccisotto. Classe 1996. Dal 2012 al 2014 lavora con la Compagnia Biancofango andando in scena al Teatro India con gli spettacoli “Culo di gomma” e “Romeo e Giulietta: ovvero la perdita dei padri”. Poco dopo conosce Alessandro Bardani, sotto la sua direzione andrà in scena con “B-Side: precari di successo” nel 2015 e “La più meglio ancora gioventù” (di A. Bardani e F. Montanari) nel 2018. Nel 2019 interpreta Ado in “Il Colpo del Cane”, film di Fulvio Risuleo. Lo stesso anno comincia gli studi presso il Centro Internazionale La Cometa, dove si diploma nel 2021. Nel 2022 va in scena al Teatro del Loto con “Il Boschetto”, regia di Gianluca Iumiento. Dal 2022 al 2024 partecipa come co-drammaturgo, attore e musicista al progetto europeo “ETL-Expanding Theatre Landscapes”, finanziato da Creative Europe, prodotto da BinarioVivo (Italia), SARTR Sarajevo (Bosnia ed Erzegovina) e Para Film & Teater (Norvegia). Dal progetto nasce uno spettacolo, “THE GAME”, con la regia di G. Iumiento, che debutta al SARTR di Sarajevo.
Benedetta Margheriti. Classe 1996. Lavora come attrice e performer. Dopo il diploma in recitazione conseguito presso il Centro Internazionale La Cometa, inizia a lavorare al Teatro Caos di Chianciano Terme (SI) con la compagnia LST e come insegnante nei laboratori per i bambini dagli 8 ai 10 anni. Lavora al Teatro di Villa Pamphilj a Roma dove si occupa della segreteria e della parte artistica. Segue da 4 anni il festival organizzato dalla compagnia lacasadargilla. Ha iniziato i suoi studi presso la facoltà di Storia dell’Arte alla Sapienza di Roma. Continua a formarsi tramite workshop e laboratori di danza insieme a Carlo Diego Massari (C&C Company), Irene Russolillo, Mariella Celia, Giovanna Velardi, Marta Ciappina, la Compagnia Abbondanza/Bertoni; di recitazione teatrale insieme a Francesco Villano, la compagnia lacasadargilla, Manfredi Rutelli, Stefano De Luca, Enrica Zampetti e la compagnia Zaches Teatro, Elena Serra, Francis Pardeilhan, Carlo Boso. Ha una compagnia con la quale sta lavorando e curando progetti sia all’interno di Teatro Villa Pamphilj che fuori.
Veronica Toscanelli. Classe 1998. Si diploma al Centro Internazionale La Cometa nel 2021. Dopo il diploma continua la sua formazione presso la Piccola Università Teatrale incontrando registi e pedagoghi come Serena Sinigaglia, Antonio Mingarelli, Christian La Rosa, Leonardo Lidi, Alice Raffaelli, Massimiliano Civica, Davide Carnevali, Liv Ferracchiati. Inoltre, incontra grazie a diversi workshop artisti nazionali e internazionali tra cui Vladimir Olshansky (clown), Fabrizio Montecchi (teatro d’ombre), Julia Varley ed Eugenio Barba (Odin Teatret), Carlo Boso (Commedia dell’Arte), Mamadou Dioume, Armando Punzo e La Compagnia della Fortezza, e altri. Collabora annualmente, dal 2021, con lacasadargilla per il festival IF Invasioni (dal) Futuro. Dal 2016 segue, come educatrice teatrale, i laboratori espressivi rivolti ai bambini del Teatro Verde. Inoltre, lavora da alcuni anni nel progetto palcoscenico aperto presso il Teatro Villa Pamphilj – Teatri in Comune. Nel 2024, con altri ex allievi dell’Accademia, fonda la compagnia quelcheresta teatro.
Il Teatro Villa Pamphilj, con la direzione artistica di Veronica Olmi, è parte del sistema Teatri in Comune di Roma Capitale - Assessorato alla Cultura con il coordinamento gestionale di Zètema Progetto Cultura. La programmazione dei Teatri in Comune 2024-2025 è finanziata dall’Unione Europea, Next Generation EU nell’ambito del PNRR, e rientra tra gli Interventi “Il Giubileo dei Pellegrini: eventi artistici e culturali nella città di Roma, dal centro alla periferia, al fine di favorire la fruizione turistica nel periodo giubilare” (PNRR - M1C3-Inv.4.3 Caput Mundi. Next Generation EU per grandi eventi turistici).
Per informazioni e prenotazioni:
Teatro Villa Pamphilj Largo 3 giugno 1849 | 00164 Roma
(ingresso Via di San Pancrazio 10 - P.zza S. Pancrazio 9/a)
Orari segreteria: dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18
tel 06 5814176 - scuderieteatrali@gmail.com
Biglietti: 10 euro – consigliata la prenotazione