"Iliade", la nuova produzione di Giuliano Peparini, ha debuttato ieri 4 luglio, con successo al Teatro Greco di Siracusa. Una calda serata siciliana ricca di emozioni, con un pubblico delle grandi occasioni che ha potuto assaporare un'esperienza teatrale intensa, e la presenza di personalità celebri, tra cui Whoopi Goldberg e il Maestro Beppe Vessicchio accolti da applausi.
Peparini, direttore artistico e regista internazionale, chiude la 60ª Stagione di Rappresentazioni Classiche dell'INDA con uno spettacolo sorprendente. Questa "Iliade" è un'opera immortale raccontata attraverso un incontro di arti: teatro, danza, circo, musica e poesia si fondono per dare vita a una narrazione potente e coinvolgente.
L'ambientazione? Un carcere di massima sicurezza. Una scelta audace che già all’ingresso attira l’attenzione dello spettatore e lo proietta in un ambiente di mascolinità tossica. Giuliano Peparini spiega così: "Spazio chiuso e conflitto costante; come Troia, una prigione è un luogo chiuso dove gruppi rivali si fronteggiano in un conflitto continuo, senza una via di fuga immediata. Codici d'onore e vendetta... la rabbia di Achille, che guida gran parte della narrazione, potrebbe essere paragonata ad esplosioni di violenza in carcere".
Tramontato il sole, alla luce di una mezza luna, con le sedute gremite in attesa ed il frinire delle cicale, inizia il racconto dei destini segnati di chi fa la guerra.
Sul palco, un cast d'eccezione che non si risparmia mai, porta in vita i grandi personaggi del poema omerico. Vinicio Marchioni debutta al Teatro Greco di Siracusa nel ruolo dell'Aedo, affiancato da Giuseppe Sartori, un virile Achille imprigionato nella sua gabbia di rabbia, Gianluca Merolli nei panni di Ettore, Giulia Fiume, unica presenza femminile in scena nelle vesti di Teti, Danilo Nigrelli è Re Priamo, Jacopo Sarotti emozionante ne l'ombra di Patroclo ed Elena Polic Greco fa la voce di Era e direttrice del coro. Un ensemble di performer, inclusi gli allievi della Peparini Academy e dell'Accademia d'Arte del Dramma Antico, completa il cast, dimostrando una sinergia vincente.
Lo spettacolo ha un forte appeal sul pubblico lo trasporta lo spettatore nel cuore del conflitto ed è per merito di una Scenografia Mobile e dinamica, firmata da Lorenzo Russo Rainaldi, dei Costumi azzeccati di Valentina Davoli, che delineano perfettamente i personaggi, delle suggestive Luci di Francesco Angeloni, che creano atmosfere intense e coinvolgenti, della colonna sonora scelta e composta da Beppe Vessicchio che accompagna ogni momento tra lirica, pop, rock… tra Edith Piaf, Madonna, Simon & Garfunkel, Pink Floyd…
Questa "Iliade" è più di un semplice spettacolo; è una riflessione profonda sulla natura umana, la guerra, l'onore e la vendetta. Giuliano Peparini sottolinea: "La storia degli eroi dell’Iliade continua a risuonare nel XXI secolo perché si basa su un racconto che mette in scena crisi sociali, politiche ed individuali. Appare evidente che, tra l’epoca di Omero e la nostra, le dinamiche umane non sono molto cambiate". Si conclude infatti il racconto con il corpo dí Ettore dilaniato come un Cristo e una serie di immagini televisive degli attuali conflitti in Ucraina e Plestina.
"Iliade" resterà in scena al Teatro Greco di Siracusa solo per poche serate, fino al 6 luglio. Giuseppe Sinaguglia.