Settembre segna il ritorno sui banchi di scuola per studenti e studentesse che, nei prossimi giorni, affronteranno una nuova stagione scolastica. Oltre alle numerose attività e lezioni, bambini e bambine torneranno anche a frequentare la mensa scolastica, un servizio di cui, secondo la recente ricerca condotta da Nomisma per l’Osservatorio CIRFOOD DISTRICT, si avvale, ogni anno, il 91% delle famiglie intervistate.
Secondo l’indagine “Percezione del servizio di refezione scolastica da parte delle famiglie italiane” il servizio di refezione viene apprezzato nel 72% dei casi e tale grado di soddisfazione è attribuibile, in generale, alla varietà dei menu proposti (36%) che includono opzioni salutari ed equilibrate, alla sostenibilità dei piatti offerti (27%), all’efficienza del servizio (31%) e al ruolo cruciale che la ristorazione scolastica svolge non solo dal punto di vista nutrizionale, ma anche sociale, contribuendo alla crescita e al benessere dei giovani.
“Quando si pensa al rientro in classe, spesso, non si tiene in considerazione che tornare tra i banchi significa anche tornare ad usufruire di un servizio imprescindibile per la crescita, nutrizionale e sociale, dei più giovani come quello della ristorazione scolastica. Da diversi anni, in CIRFOOD, ci interroghiamo sulla percezione che le famiglie italiane hanno del servizio con l’obiettivo di migliorarlo e adattarlo, sempre di più, alle necessità degli adulti di domani” commenta Daniela Fabbi, Direttore Comunicazione e Marketing CIRFOOD che prosegue “attraverso il cibo, non solo si apprendono corrette e sane abitudini alimentari e di consumo, ma anche i valori connessi alla ricchezza della pluralità culturale e all’importanza della socialità. Inoltre, questo servizio, per le famiglie, rappresenta un fondamentale supporto nella gestione della vita famigliare”.