Dopo il sold out registrato al Blue Note di Milano, il concerto al Teatro Comunale di Gonzaga (MN) con Fabrizio Bosso e il premio IJVAS per la divulgazione del jazz ricevuto in occasione dell’International Jazz Day all’Auditorium Parco della Musica di Roma insieme ai grandi del Jazz italiano, Francesco Cavestri ritorna a Roma per presentare la sua ultima uscita discografica “IKI - BELLEZZA ISPIRATRICE con un concerto in un luogo magico nel cuore dell’Urbe, il parco della Casa del Jazz in occasione del festival estivo Summertime.
Giovedì 13 giugno alle ore 22,00 il
pianista compositore Francesco Cavestri (premiato come il più giovane tra
i migliori Nuovi Talenti 2023 dalla Rivista Musica Jazz) presenta, nell’ambito
del Festival estivo della Casa del Jazz “Summertime” i suoi ultimi
lavori: “Early 17”, uscito a marzo 2022 con la collaborazione di Fabrizio
Bosso, e “IKI – Bellezza Ispiratrice”, uscito a gennaio 2024, con la
collaborazione di Paolo Fresu (ispirato alla filosofia giapponese,
l’album mantiene come fulcro creativo il pianoforte, mescolandolo a patine di
sonorità contemporanee, in un costante incontro di stili e generi a confronto,
e vede la collaborazione di artisti del calibro di Paolo Fresu e Cleon Edwards,
batterista americano già al fianco di Erykah Badu, Lauryn Hill e Cory Henry).
Nel parco della Casa del Jazz, Francesco Cavestri si presenterà con un
trio d’eccezione under 30, formato da Riccardo Oliva al basso e Mattia
Bassetti alla batteria, ovvero due tra i migliori strumentisti della
nuova generazione italiana.
La serata spazierà dalla presentazione di brani originali scritti da Francesco Cavestri, presenti all’interno degli album pubblicati, fino ad arrivare a reinterpretazioni di giganti come John Coltrane, Ryuichi Sakamoto, Robert Glasper e Radiohead.
“Francesco
ha una capacità musicale veramente impressionante. Un ragazzo giovane con una
grande maturità che riversa nella musica, creando concerti bellissimi e
dimostrando un grande interplay con gli altri musicisti […] progetti come
quello di Francesco, mediati e respirati da un giovane come lui e che legano il
jazz a generi come l’hip hop o la musica elettronica, sono il miglior modo per
raccontare che il jazz è una musica per tutti.” Paolo Fresu
Show-reel del concerto di Francesco Cavestri con Fabrizio Bosso al Teatro Comunale di Gonzaga (MN):
Biografia
Pianista compositore e divulgatore (classe 2003), Francesco
Cavestri studia pianoforte dall’età di 4 anni e si laurea a 20 anni in
pianoforte jazz al Conservatorio di Bologna (il più giovane laureato del
dipartimento Jazz). Negli USA ha modo di frequentare la scena musicale
newyorkese e di studiare al Berklee College of Music di Boston, dove conosce un
gruppo di musicisti americani con cui si esibirà in importanti rassegne estive
a Bologna e a Boston.
Il suo primo album “Early17,”
una combinazione di hip-hop, soul e R&B, con elementi di jazz
contemporaneo, con 9 tracce inedite e
feat di Fabrizio Bosso, ottiene
consenso di pubblico e di critica. Cavestri in questi anni si è esibito in
importanti Festival e Jazz Club italiani ed esteri (il Bravo Caffè di Bologna, l’Alexanderplatz
Jazz Club di Roma, la Cantina Bentivoglio di Bologna, il Wally’s Jazz Club di
Boston, la Casa del Jazz di Roma, il Festival Time in Jazz in Sardegna, il
Festival JazzMi a Milano). Come divulgatore ha presentato la sua
lezione-concerto “Jazz/hip hop – due generi fratelli) nelle scuole, nei teatri
(anche a fianco di Paolo Fresu) e nei festival (Time in Jazz e JazzMI) e a
breve uscirà anche una pubblicazione.
Al Festival “Strada del Jazz 2023” con il suo concerto in Piazza
Maggiore a Bologna (che è stato registrato e prodotto dalla Regione
Emilia-Romagna per la rassegna Viralissima.) ha vinto il Premio come giovane
pianista che unisce presente e futuro.
Di recente ha anche registrato la sua prima colonna sonora per un
podcast di produzione Rai, il cui album “Una Morte da Mediano” il terzo album
di Cavestri dopo “IKI - Bellezza Ispiratrice” è uscito in digitale il 16
aprile.
Ad aprile 2024 è partito il Tour “IKI - Bellezza Ispiratrice” toccando diverse città, tra le quali ricordiamo: Milano, Roma, Bologna, Trapani.