"Coincidenze",
la silloge poetica di Sveva Franchi, si rivela come un viaggio affascinante
attraverso i meandri dell'anima umana, in cui versi liberi si trasformano in
una melodia romantica e misteriosa. L'autrice ci invita a esplorare un Universo
interiore, un regno di segreti che si mescolano con la realtà, come se il
destino fosse già scritto tra le stelle del cielo della dimensione onirica.
I
versi sono intrisi del romanticismo che permea le profondità dell'io, narrando
con maestria le coincidenze e gli eventi che intessono il tessuto della vita.
Amore, dolore, stupore, meraviglia e confusione emergono come le note di una
sinfonia, danzando nell'anima di chi scrive. L'autrice riesce a trasmettere la
complessità delle emozioni umane attraverso una prosa poetica che cattura
l'essenza di momenti intensi e riflessivi.
Il
filo conduttore della silloge sembra essere la fusione di opposti: il Sogno e
la Realtà, il Caos e l'Ordine si fondono in un unico punto celeste. Franchi
esplora la sottile linea tra il reale e l'immaginario, tra la confusione della
vita e l'ordine cosmico. Questa fusione crea un'atmosfera magica, in cui
l'autrice gioca con la dualità dell'esistenza umana, portando il lettore a
riflettere sulle connessioni nascoste che danno significato alla nostra
esistenza.
La
scrittura di Sveva Franchi è caratterizzata da una profonda sensibilità e un
linguaggio poetico che incanta. Ogni parola sembra essere scelta con cura,
contribuendo a dipingere immagini vive nella mente del lettore. "Coincidenze"
è un invito a esplorare i misteri della vita e a riflettere sulle connessioni
che plasmano il nostro destino. Una silloge poetica che incanta e ispira,
portando il lettore in un viaggio intriso di emozioni e significato.
Congratulazioni, Sveva, per la tua recente vittoria al
concorso Milano International 2023. Come ti senti nel ricevere questo
prestigioso riconoscimento per la tua silloge poetica "Coincidenze"?
È un grande onore per me che una giuria di esperti abbia
valutato la mia produzione poetica degna di essere pubblicata e divulgata. Ho
partecipato al concorso quasi per caso, per me era importante mettere sulla
carta una serie di sensazioni ed emozioni che mi riempivano di gioia e
gratitudine. Posso dire che esse sono traboccate dal mio intimo in un fluire
denso di significati. Forse per me la poesia è proprio questo racchiudere
l’indicibile in poche parole dorate.
Puoi parlarci un po' di più della tua silloge? Quali sono
i temi principali che hai affrontato e cosa ti ha ispirato a scriverla?
Il tema di questa silloge è quello dell’amore romantico
che si nutre e ispira ogni forma di bellezza, sia essa naturale o artistica. L’amore
emerge in quanto sentimento che meglio ci accomuna a Dio; ci permette di
raggiungere una densità d’anima tale da comprendere tutto il cosmo e le sue
meraviglie. Secondo me, per chi si innamora la vita acquisisce finalmente un
senso: il Caso diviene Necessità, ossia Destino, e quelli che paiono essere
puri avvenimenti casuali si tramutano in Coincidenze, nel significato di eventi
sincronici che sembrano proprio essere voluti da una forza motrice maggiore. Io
ho avuto la fortuna di innamorarmi e dunque la mia storia d’amore è sicuramente
stata una fonte primaria di ispirazione, ma certamente non l’unica.
Nella sinossi della tua silloge, hai menzionato il punto
in cui il sogno e la realtà si incontrano. Puoi approfondire questo concetto e
spiegarci come si manifesta nella tua poesia?
Il sogno non è solo la via regia per l’inconscio, come
ben spiega Carl Gustav Jung, riprendendo in parte Freud, ma è la vita stessa
che nasce dentro l’anima. L’immaginazione, il sogno, i sentimenti ed in
generale l’interiorità di ognuno di noi sono fondamentali parti di noi e della
nostra vita, quindi anche della nostra realtà. È molto importante dare ascolto
a queste nostre umane sensazioni, poiché esse costituiscono una grandissima
parte, se non la maggiore, della realtà che vediamo con i nostri occhi.
Come studentessa di medicina, come hai bilanciato gli
studi con la tua passione per la poesia?
Per me gli studi di medicina sono un ottimo allenamento
per l’applicazione e la conoscenza, e sono entrambi strumenti fondamentali per
abituarsi a sentire e fare. Ritengo l’ignoranza e l’accidia i più pericolosi
nemici dell’animo umano e aspiro a vivere le mie passioni con impegno e
dedizione.
Infine, quali sono i tuoi prossimi progetti? Hai in mente
nuove sillogi o altri progetti artistici per il futuro?
Per me scrivere poesie significa
sintetizzare percezioni, sentimenti, sogni, lasciando fluire l’anima; al
momento non so ancora che direzione prenderà il fiume della mia vita, dunque
chissà! Dovremmo chiedere al Caso…