Nel febbraio 2015, il Reparto Operativo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale era stato informato dalla Fondazione, che uno studioso tedesco aveva riconosciuto in una pubblicazione d’arte, una testa in marmo, parte di una collezione privata di Zurigo, che sembrava corrispondere a quella asportata dalla statua nel parco di Villa Albani Torlonia. A seguito di un expertise della Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma del Ministero della Cultura, che ha accertato la corrispondenza, l’opera è stata restituita e rimpatriata ad aprile 2022 quando è stata riconsegnata alla Fondazione Torlonia.
Alessandro Poma Murialdo, Presidente Fondazione Torlonia
«È con soddisfazione e riconoscenza che la Fondazione Torlonia saluta questo importante ritrovamento, da parte del Reparto Operativo- Sezione Archeologia del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale. La conservazione del patrimonio è infatti il fondamento che orienta tutta la nostra attività. Il ritorno della testa dell’Idrofora acquisisce dunque un valore simbolico rispetto a questo impegno, che trova riscontro anche nei restauri che presentiamo oggi».