Carlo Greppi, "Un uomo di poche parole. Storia di Lorenzo, che salvò Primo" dal 3 marzo in libreria

Fattitaliani



In Se questo è un uomo Primo Levi ha scritto: «credo che proprio a Lorenzo debbo di essere vivo oggi». Ma chi era Lorenzo? Lorenzo Perrone era un muratore piemontese che viveva fuori dal reticolato di Auschwitz III-Monowitz. Un uomo povero, burrascoso e quasi analfabeta che tutti i giorni, per sei mesi, portò a Levi una gavetta di zuppa che lo aiutò a compensare la malnutrizione del Lager, e che rischiò la vita anche per permettergli di comunicare con la famiglia. 

La loro fu un’amicizia straordinaria che, nata all’inferno, sopravvisse alla guerra e proseguì in Italia fino alla morte struggente di Lorenzo nel 1952, piegato dall’alcol e dalla tubercolosi.

Questo libro è la biografia di una ‘pietra di scarto’ della storia, di una di quelle persone che vivono senza lasciare, apparentemente, traccia e ricordo di sé. Ma che, a ben guardare, sono la vera ‘testata d’angolo’ dell’umanità.

L'AUTORE
Carlo Greppi,storico, ha pubblicato numerosi saggi sulla storia del Novecento. Per Laterza cura la serie “Fact Checking”, inaugurata dal suo L’antifascismo non serve più a niente (2020), ed è autore anche di 25 aprile 1945 (2018) e Il buon tedesco (2021, Premio FiuggiStoria 2021 e Premio Giacomo Matteotti 2022).

I primi appuntamenti:

> 2 marzo | ore 20.45 | FOSSANO
Castello degli Acaja | con Ivana Tolardo, Adelina Brizio, Luisa Mellano, Maria Teresa Milano e Michele Tavella

> 3 marzo | ore 17.45 | TORINO
Polo del '900 | con Barbara Berruti, Alberto Cavaglion, Enrico Deaglio e Domenico Scarpa

> 9 marzo | ore 18.00 | CUNEO
Istituto Storico della Resistenza, 
Sala CDT | con Alessandra Demichelis e Gigi Garelli

> 14 marzo | ore 18.30 | MILANO
Memoriale della Shoah | con Marco Belpoliti e Valentina Pisanty. Saluti di Liliana Segre

> 11 aprile | online, con il 
Club Laterza
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