Ieri ultima
giornata di regate a Punta Ala per i trentasei equipaggi, divisi in
dodici team, impegnati nel Gavitello d’Argento-Yacht Club Challenge
Trophy Bruno Calandriello, la competizione per squadre di circolo
organizzata dallo Yacht Club Punta Ala con il supporto degli sponsor
Pharmanutra, Prysmian e Slam.
Una
manifestazione che dopo le due prove sulle boe disputate in
condizioni di vento leggero, ha premiato la squadra dello Yacht Club
Parma (Giumat+2, Stella e WB Five) che si è aggiudicato il trofeo
dedicato alla memoria di Bruno Calandriello, storico Presidente dello
YCPA e armatore di successo tra gli Anni ’70 e ’80.
Primo
con 273.2 punti e seguito in classifica dallo Yacht Club Costa
Smeralda (Thetis, Mela e Ulika) con 267.75 punti e dal Circolo
Nautico Riva di Traiano (Duende AM, Vahiné 7 e Vulcano2) con 224.5,
lo YC Parma è al secondo successo in tre edizioni dello YC Challenge
Trophy, dopo la vittoria ottenuta nel 2014, prima edizione
dell’evento. A seguire, nella graduatoria a squadre, il Circolo
Nautico e della Vela Argentario con 219.35 punti, lo Yacht Club
Italiano con 213.2 e lo Yacht Club Punta Ala 1 con 200.1 punti (la
classifica completa su www.ycpa.it).
“Sono
molto contento della vittoria, anche perché siamo molto legati a
questa manifestazione”, ha dichiarato Gianfilippo Traversa,
Presidente dello Yacht Club Parma, a bordo di Stella durante questa
tre giorni di vela. “Punta Ala è un posto speciale e questa regata
lo è altrettanto, perché è nata per valorizzare lo spirito di
squadra che dovrebbe essere alla base dell’attività di qualsiasi
sodalizio e questo è proprio uno dei punti di forza del nostro
circolo. Ci tengo a fare i complimenti allo YC Punta Ala per la
solita, perfetta organizzazione, e al Comitato di Regata presieduto
da Sandro Gherarducci: è vero che in questi tre giorni il meteo è
stato eccezionale, ma bisogna essere bravi nel saperlo sfruttare al
meglio”.
Dopo
il vento forte dei primi due giorni, oggi le condizioni nel golfo di
Follonica sono state diverse, tanto che durante la seconda prova, un
vistoso calo della brezza ha costretto il Comitato di Regata a
decidere per una riduzione del percorso. Due, comunque, le prove a
bastone portate a termine, con doppio successo per il Cookson 50
Cippa Lippa 8 di Guido Paolo Gamucci (YCPA 1) in IRC e affermazioni
per lo Swan 42 Orbit Farrmarmo di Alberto Franchi (CN Marina di
Carrara) e lo Swan 42 Mela di Andrea Rossi (YCCS) in ORC
International.
Al
Grand Soleil 46 Pierservice Luduan di Enrico De Crescenzo (CNVA),
indiscusso protagonista di questa tre giorni di vela, sono andate
invece le vittorie finali overall sia nel gruppo IRC (secondo lo Swan
45 Thetis di Luca Locatelli e terzo il Sydney 46 Stella di
Cavalieri-Fava), che nel raggruppamento ORC International (secondo
Cippa Lippa 8 e terzo Thetis).
Per
maggiori informazioni: www.puntalagavitello.it