A partire dal 22 agosto
2016, inizieranno i lavori di completamento del centro culturale
Spazio Impero.
L'associazione culturale
Saltimbanco che da anni opera nel teatro ragazzi, sotto la direzione
artistica di Livia Clementi, e nella formazione con l'accademia Stap
Brancaccio, sotto la direzione artistica di Lorenzo Gioielli e la
direzione organizzativa di Rossella Marchi, inizia un nuovo ambizioso
percorso all'interno dell’attuale area con sede in Roma in via di
Acqua Bullicante (a 300 metri dalla Metropolitana Linea C - Malatesta
adiacente all'area urbana del Pigneto, tra le consolari Casilina e
Prenestina), che da due anni sta tornando in vita per ospitare un
centro polifunzionale.
Grazie all'iniziativa del
Consorzio, OTI- Officine del Teatro Italiano - diretto da Alessandro
Longobardi, in accordo con la proprietà dell'immobile, nel 2015 si
è reso possibile l'avvio dei lavori per il recupero parziale della
struttura in attesa della presentazione definitiva del progetto per
il suo recupero totale.
Si procede per piccoli
passi, molto impegnativi per coloro che cercano solo con le proprie
forze di assolvere alla seguente missione: ampliare l'offerta
culturale per la cittadinanza rendendo lo Spazio Impero una grande
casa d’arte per la città di Roma e sostenere il recupero di aree
urbane difficili creando una rete di tanti piccoli operatori che
condividono il progetto.
Lo Spazio Impero
collaborerà con un altro luogo culturale sito nelle vicinanze e
attivo dal 2013: lo Spazio Diamante, sede già di corsi per la danza
e il circo contemporaneo e, prossimamente, anche centro per la
formazione teatrale.
Verranno migliorate le
sale per la Scuola di teatro che ad oggi conta circa 220 allievi nei
corsi mono settimanali e 40 nei corsi professionali.
Si aprirà, nella
terrazza del quarto piano, un nuovo spazio per la poesia e gli stand
up che ospiterà anche incontri per favorire l'integrazione culturale
delle etnie; ci sarà una biblioteca di settore e verrà realizzato
un portale a cui attingere tutte le informazioni per gli operatori
culturali e per gli artisti.
Porte aperte al dialogo
con l'arte contemporanea e con le gallerie del quartiere ove nella
futura sala espositiva al piano terra dell’edificio, artisti
affermati o emergenti potranno esporre le proprie opere.
E' in via di sviluppo un
progetto radiofonico sul web con nuovi programmi e nuove
collaborazioni, affinchè la radio possa essere la nostra voce e
sostenere questo progetto sul territorio.
Accanto alle sale prova è
prevista l'apertura di uno spazio per il Coworking dedicato a chi
cerca una sede per la propria attività inerente i servizi alle arti
dello spettacolo ed ha la necessità di contenere i costi; ci saranno
salette apposite dedicate a favorire accordi contrattuali.
Affrontiamo questo nuovo
inizio con lo stesso entusiasmo che ci ha portato a questo
importantissimo risultato.
Vogliamo condividere con
voi operatori e artisti del settore questa avventura perché ci
auguriamo di avervi con noi e vivere nuove progettualità. Nella
speranza che la costruzione di questa factory artistica permanente
calamiterà le forze più creative della città per costituire le
fondamenta del futuro Distretto Culturale. Una priorità questa, per
dare visibilità e forza al nostro settore dove far crescere le nuove
generazioni che sono alla base di una società attiva e sana.
Stiamo lavorando per
creare percorsi formativi interdisciplinari, per sostenere la cultura
come strumento integrante per una società più partecipe,
consapevole, felice e, non ultimo, per creare valore e dare lavoro.
Ci aggiorneremo a
novembre per raccontarvi approfonditamente questa nuovo grande
progetto.
Nel frattempo, buona
estate!