Migliaia di presenze all’evento e allo stand della casa editrice All Around per la mostra “Bambini soldato: oltre i labirinti dell’orrore”.
Grande successo di pubblico per la giornalista e scrittrice Antonella Napoli, ospite dell’edizione 2025 della Fiera della media e piccola editoria, con un evento promosso dalla casa editrice All Around e da Amnesty International con Lidia Ferrari, coordinamento Africa Centrale e Orientale, e una mostra fotografica di scatti realizzati da Antonella Napoli su terreni di guerra.
L’edizione di quest’anno di Più Libri Più Liberi è stata attraversata da un acceso dibattito riguardo la presenza tra gli espositori di un editore nel cui catalogo figurano autori e testi che, secondo una lettera-appello di alcuni autori e editori pubblicata a poche ore dall’avvio della manifestazione, si richiamano all’ideologia fascista.
“Non è disertando una manifestazione come Più Libri Più Liberi che si contrasta l’apologia del fascismo e del nazismo ma incontrando centinaia di ragazzi e rivendicando la centralità e l’importanza di temi come la democrazia, la libertà, l'uguaglianza e i diritti umani.
Confermare la mia presenza a Più Libri Più Liberi è stata una scelta netta e chiara: la cultura ha il dovere di promuovere valori democratici e ribadire perché glorificare regimi e politiche che hanno favorito crimini terribili e discriminazioni non possa essere considerata libertà di espressione.
Senza voler contestare scelte altrui, che rispetto e comprendo fino in fondo, ho scelto di non lasciare il campo libero a certe ideologie, preferisco spiegare perché siano inaccettabili e dannose. Soprattutto ai più giovani”.
Nel corso dell’evento l’autrice, oltre a parlare di bambini-soldato, giornalismo suo terreno di guerra e di Africa, ha annunciato l’uscita del suo nuovo libro “Voci di resistenza”.



