Latina: Grande successo per il romanzo "La strega di Dan" di Eva Simons e Jay Malina edito da Tralerighe editore, che si è aggiudicato il prestigioso Premio Internazionale Città di Latina per la categoria "Narrativa". Oltre 400 autori da tutta Italia hanno preso parte alla competizione, culminata nella cerimonia di premiazione svoltasi al Park Hotel.
Il romanzo, un audace pulp noir che mescola elementi gotici, erotici e visionari, ha conquistato la giuria grazie al suo approccio narrativo provocatorio e fuori dagli schemi: "La Strega di Dan si è distinta per la sua audacia stilistica e per l'approccio non convenzionale. Le tematiche e lo stile adottato rappresentano deliberatamente una sfida per il lettore. L'opera è stata difficile da premiare; tuttavia, questo approccio, pur rendendo il romanzo di difficile catalogazione e potenzialmente ostico a una premiazione convenzionale, è stato interpretato come una precisa scelta autoriale, coerente e potente."
Gli autori hanno espresso grande soddisfazione per il riconoscimento, specialmente in virtù delle tematiche e dello stile "scomodo" del romanzo.
Eva Simons ha commentato: "Non me lo aspettavo, la giuria ha confermato quello che Jay e io pensiamo, cioè che La strega di Dan è difficile da premiare per come sono trattate certe tematiche e per lo stile. Però il romanzo è stato capito e compreso e premiato proprio per l’originalità; perciò, ringrazio la giuria che è uscita dalla comfort zone".
Jay Malina, con la sua tipica ironia, ha aggiunto: "La strega di Dan ha sedotto anche la giuria."
Ambientato nell'anonima cittadina americana di Dan negli anni '80, "La strega di Dan" vede lo sceriffo Piet indagare su una serie di morti misteriose legate a un collezionista di amanti e a figure femminili senza morale che sembrano incarnare antiche streghe. Il romanzo rappresenta figure femminili forti che sovvertono i tradizionali paradigmi sociali, in una vera e propria storia di rivalsa del mondo femminile nei confronti del patriarcato. L'opera gioca con ironia sul mito della strega ammaliatrice, trascinando il lettore in un'atmosfera torbida che ricorda l'estetica pulp e fumettistica. Ad impreziosire l’opera, la prefazione curata da Paolo Di Orazio, affermato scrittore, fumettista e batterista del celebre gruppo rock demenziale Latte & i Suoi Derivati.
Il romanzo, già vincitore del Premio Garfagnana in Giallo – Barga Noir 2023 per la sezione inediti, si conferma un successo di critica e pubblico. Il successo al Premio Internazionale Città di Latina, infatti, si inserisce in un fitto calendario di presentazioni che porteranno il libro in tour per l’Italia.




