
Serena Balivo ph. Alessandro Pensini
La vita, l’amore, il futuro: il percorso umano e artistico di una
compagnia che racconta l’esistenza
Dal Teatro Elfo Puccini al Petruzzelli di Bari, le nuove tappe del cammino di
Mariano Dammacco e Serena Balivo
Tre spettacoli, tre sguardi sull’umano, un unico filo che attraversa la vita nelle sue trasformazioni. La stagione 2025/2026 della compagnia Dammacco/Balivo racconta, con linguaggio poetico e umorismo, i grandi temi che segnano l’esistenza: la vita, la morte, l’amore, il futuro. Un viaggio teatrale che unisce profondità e leggerezza, filosofia e carne, attraverso la scrittura di Mariano Dammacco e la presenza scenica di Serena Balivo, una delle attrici più intense della scena contemporanea.
Dopo
il successo di La morte ovvero il pranzo della domenica, finalista al
Premio Ubu 2024 per la drammaturgia, il binomio artistico Dammacco/Balivo, prodotto dalla Compagnia
Diaghilev, torna in tournée con lavori che, insieme, disegnano un paesaggio teatrale
coerente e vitale. l lavori di Mariano Dammacco e Serena Balivo,
confermano una ricerca che unisce profondità e accessibilità, poesia e ironia,
e che negli anni ha dato forma a un teatro d’autore capace di restare vicino al
pubblico.
Spezzato è il cuore della bellezza
in scena al Teatro Elfo Puccini – Sala Bausch
dal 2 al 7 dicembre 2025
con Serena Balivo e Mariachiara Falcone
ideazione, drammaturgia e regia Mariano Dammacco
produzione Compagnia Diaghilev
Premio Ubu 2020–2021 per la migliore drammaturgia italiana
Un triangolo amoroso – lui, lei, l’altra – diventa il luogo in cui
esplorare la fragilità dei sentimenti e la trasformazione dell’amore. Spezzato
è il cuore della bellezza racconta con humour e dolore il punto in cui la
passione si incrina, dove il desiderio si confronta con la disillusione. Serena
Balivo interpreta entrambe le protagoniste femminili, incarnando la tensione
tra l’amore vissuto e quello immaginato, mentre accanto a lei si muove la
figura muta dell’uomo, agita da Mariachiara Falcone. Attraverso una scrittura
lucidissima e poetica, Dammacco indaga l’amore non come sentimento romantico ma
come forza viva, contraddittoria, a volte spietata. È un lavoro che parla del
bisogno umano di essere visti, amati, riconosciuti, e della bellezza che resta
anche quando tutto si spezza.
La morte ovvero il pranzo della domenica
con Serena Balivo
ideazione, drammaturgia, spazio, luci e regia Mariano Dammacco
musiche originali Marcello Gori
produzione Compagnia Diaghilev
con il sostegno di Spazio Franco (Palermo) e Casa della Cultura Italo
Calvino (Calderara di Reno)
Finalista al Premio Ubu 2024 per la miglior drammaturgia italiana
Con la leggerezza e la precisione che li contraddistingue,
Dammacco e Balivo affrontano uno dei grandi tabù del nostro tempo: la morte. La
morte ovvero il pranzo della domenica è un racconto intimo e ironico che si
svolge attorno a una tavola familiare, tra piatti, gesti consueti e pensieri sull’aldilà.
In scena, Serena Balivo dà vita a una donna che ogni domenica pranza con i
propri genitori ultranovantenni, lucidi, affettuosi e perfettamente consapevoli
che il tempo sta finendo. Da questo rito domestico nasce un racconto universale
sulla separazione e sull’amore, in cui il congedo diventa un modo per
riaffermare la bellezza della vita. Un testo lieve e profondo, che invita a
guardare la morte con pudore ma senza paura, come parte naturale del nostro
essere al mondo.
Un percorso che guarda avanti
Accanto alle produzioni Diaghilev, la compagnia prosegue la sua
ricerca con Arlecchino nel futuro, un nuovo lavoro, prodotto da Emilia Romagna Teatro Fondazione / Teatro Nazionale, che rilegge la
maschera più popolare della Commedia dell’Arte per parlare del nostro presente
con la lingua del futuro. Un racconto visionario, sospeso tra ironia e
malinconia, che testimonia la vitalità e la continua capacità di reinvenzione
di Dammacco e Balivo, artisti che attraversano i generi mantenendo intatta la
loro identità poetica.
Mariano Dammacco al Teatro Petruzzelli
Parallelamente al lavoro con la compagnia, Mariano Dammacco
firma la regia dell’opera Il Gobbo del Califfo di Francesco Casavola,
in scena al Teatro Petruzzelli di Bari dal 21 al 24 maggio 2025, diretta
da Matteo Dal Maso con le scene di Angelo Linzalata e i costumi del Premio Oscar Franca
Squarciapino. Un progetto dedicato anche al giovane pubblico che
segna il ritorno alla regia d’opera del regista e drammaturgo, confermandone la
capacità di dialogare con linguaggi diversi e di portare la propria visione
teatrale anche nel mondo dell’opera lirica.
Mariano Dammacco e Serena Balivo
Mariano Dammacco, autore, regista
e pedagogo teatrale, e Serena Balivo, attrice, portano avanti il loro lavoro
perseguendo un’idea di teatro d’arte e d’autore e, al tempo stesso popolare,
accessibile a tutti per contenuti e linguaggi. La loro ricerca contenutistica e
formale è incentrata sul lavoro dell’attore e sulla composizione di
drammaturgie originali.
I due hanno creato insieme otto
spettacoli: L’ultima notte di Antonio (2012), L’inferno e
la fanciulla (2014), Esilio (2016), La buona
educazione (2018), Spezzato è il cuore della bellezza (2020),
Danzando con il mostro (2022), La morte ovvero il pranzo della
domenica (2024), Arlecchino nel futuro (2024).
Il loro lavoro artistico ha
ricevuto numerosi riconoscimenti: Serena Balivo è vincitrice del Premio Ubu
2017 come miglior attrice under 35, del Premio internazionale Ivo Chiesa
2021 e del Premio Nazionale Giovani Realtà del Teatro 2011.
Mariano Dammacco è vincitore del Premio Ubu 2020-2021 nella categoria
Nuovo testo italiano/scrittura drammaturgica per Spezzato è il cuore della
bellezza, e nella stessa categoria è finalista al Premio Ubu 2024
per La morte ovvero il pranzo della domenica; è vincitore di Italian
And American Playwrights Project 2020/22 per La buona educazione,
del Premio nazionale di drammaturgia Il centro del discorso 2010 per L’ultima
notte di Antonio e, precedentemente al percorso con Balivo, è vincitore del
Premio ETI/Scenario 1993 per Sonia la Rossa e del Premio
ETI/Vetrine 1996 per Amleto e la Statale 16.
Esilio è vincitore di Last Seen 2016 (spettacolo dell’anno su Krapp’s Last
Post), è vincitore del Premio Museo Cervi, è finalista al Premio
Rete Critica 2016, è finalista al Premio Cassino OFF 2017, è
Selezione Premio In Box blu 2017; L’inferno e la fanciulla è finalista
al Premio In box blu 2016.
I testi degli spettacoli di
Dammacco/Balivo sono stati pubblicati in “Danzando con l’umano. Cinque
drammaturgie di Mariano Dammacco”, un libro a cura di Sergio Lo Gatto
e Debora Pietrobono, edito nella collana Linea di Emilia
Romagna Teatro Fondazione / Teatro Nazionale per i caratteri di Luca
Sossella Editore. Il libro raccoglie le drammaturgie di Dammacco composte
negli anni di collaborazione con Balivo, accompagnate da quattro apparati
critici curati da Gerardo Guccini, studioso di teatro e già docente di
Drammaturgia presso l'Università di Bologna.
CALENDARIO STAGIONE 2025/26
DAMMACCO/BALIVO
NOVEMBRE
2025
Sabato
8 novembre 2025 Spezzato è il cuore della
bellezza a VILLASTRADA (MN)
Martedì
18 novembre 2025. Arlecchino nel futuro a
BOLOGNA. ARENA DEL SOLE/ERT
Mercoledì
19 novembre 2025. Arlecchino nel futuro a
BOLOGNA. ARENA DEL SOLE/ERT
Giovedì
20 novembre 2025. Arlecchino nel futuro a
BOLOGNA. ARENA DEL SOLE/ERT
Venerdì
21 novembre 2025. Arlecchino nel futuro a
BOLOGNA. ARENA DEL SOLE/ERT
Sabato
22 novembre 2025. Arlecchino nel futuro a
BOLOGNA. ARENA DEL SOLE/ERT
Domenica
23 novembre 2025. Arlecchino nel futuro a
BOLOGNA. ARENA DEL SOLE/ERT
DICEMBRE
2025
Martedì
2 dicembre 2025. Spezzato è il cuore della
bellezza a MILANO. TEATRO ELFO PUCCINI.
Mercoledì
3 dicembre 2025. Spezzato è il cuore della
bellezza a MILANO. TEATRO ELFO PUCCINI.
Giovedì
4 dicembre 2025. Spezzato è il cuore della
bellezza a MILANO. TEATRO ELFO PUCCINI.
Venerdì
5 dicembre 2025. Spezzato è il cuore della
bellezza a MILANO. TEATRO ELFO PUCCINI.
Sabato
6 dicembre 2025. Spezzato è il cuore della
bellezza a MILANO. TEATRO ELFO PUCCINI.
Domenica
7 dicembre 2025. Spezzato è il cuore della
bellezza a MILANO. TEATRO ELFO PUCCINI.
Venerdì
12 dicembre 2025. La morte ovvero il pranzo
della domenica a PRATO. OFFICINA GIOVANI.
GENNAIO
2026
Giovedì
15 gennaio 2026. La morte ovvero il pranzo
della domenica a SALUZZO (TO).
Venerdì
16 gennaio 2026. La morte ovvero il pranzo
della domenica a MONASTERO BORMIDA (AT).
Mercoledì
21 gennaio 2026. La morte ovvero il pranzo
della domenica a BARLETTA.
Domenica
25 gennaio 2026. La morte ovvero il pranzo
della domenica a ROMA. SPAZIO ROSSELLINI
FEBBRAIO
2026
Giovedì
12 febbraio 2026. Arlecchino nel futuro a
TAVAGNACCO (UD)
Venerdì
13 febbraio 2026. Arlecchino nel futuro a
POLCENIGO (PN)
Mercoledì
18 febbraio 2026. La morte ovvero il pranzo
della domenica a MARANELLO (MO).
Martedì
24 febbraio 2026. Arlecchino nel futuro a
RAVENNA. TEATRO RASI.
Giovedì
26 febbraio 2026. Arlecchino nel futuro a
SAN DANIELE DEL FRIULI (UD).
Venerdì
27 febbraio 2026. Arlecchino nel futuro a
CIVIDALE DEL FRIULI (UD).
Sabato
28 febbraio 2026. Arlecchino nel futuro a
LESTIZZA (UD).
MARZO
2026
Giovedì
5 marzo 2026. Spezzato è il cuore della
bellezza a NOVARA. TEATRO FARAGGIANA
Venerdì
20 marzo 2026La morte ovvero il pranzo della
domenica a LANUSEI. Con CEDAC SARDEGNA
Sabato
21 marzo 2026 La morte ovvero il pranzo della
domenica a SAN GAVINO. Con CEDAC.
Domenica
22 marzo 2026La morte ovvero il pranzo della
domenica a ORISTANO. Con CEDAC
Venerdì
27 marzo 2026. La morte ovvero il pranzo
della domenica a CASCINA (PI). CITTA’ DEL TEATRO

