Con il progetto del Gruppo Teatro Essere – “Pasolini Art Visual Territorio” – che si realizzerà al Teatro Porta Portese fino al 2 novembre, Roma diventa palcoscenico di un dialogo tra storia, culture, arte e contemporaneità. Al Teatro si avvicenderanno – sulle tematiche pasoliniane – laboratori, masterclass, mostre, dibattiti, documentari, filmati, reading e spettacoli. Ingresso gratuito.
L’eco di Pasolini nella città
Tra le borgate, le vie e le piazze di Roma si dispiega la città raccontata da Pier Paolo Pasolini, luogo in cui la memoria del Novecento convive con il presente. Cinquant’anni dopo il suo assassinio, il tessuto urbano custodisce ancora il respiro delle sue parole e il senso delle sue visioni. In questo contesto vivo e stratificato il Teatro Porta Portese – diretto dall’associazione Gruppo Teatro Essere – si conferma laboratorio culturale, nodo di incontro tra ricerca, creatività e partecipazione, dove città, pensiero, arte e culture si incontrano e si confrontano.
Qui prende forma dal 12 ottobre al 2 novembre il progetto “Pasolini Art Visual Territorio” – promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, vincitore dell’Avviso Pubblico Roma Creativa 365. Cultura tutto l’anno, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura, e organizzato dal Gruppo Teatro Essere APS.
La rassegna intreccia arti visive, scrittura, fotografia, cinema, dibattiti, musica e teatro, restituendo la complessità e la voce di un intellettuale che ha saputo raccontare Roma e il mondo con lucidità, coraggio e visione poetica. Tutte le iniziative sono gratuite e si svolgono presso il Teatro Porta Portese.
Una rassegna “in scena” dal 12 ottobre al 2 novembre
Il Teatro Porta Portese sarà il cuore pulsante di questa lunga rassegna fino al 2 novembre, con un ricco cartellone che spazia tra laboratori, masterclass, mostre, dibattiti, documentari, filmati, reading e spettacoli. Un percorso multidisciplinare che mette in dialogo memoria e contemporaneità, riflessione critica e linguaggi artistici, per restituire al pubblico la complessità e l’attualità del pensiero pasoliniano.
Masterclass: “Pasolini e…" il 12, 19 e 26 ottobre
Un viaggio per rileggere l’opera di Pier Paolo Pasolini da angolature diverse. Dopo il primo incontro inaugurale di settembre con Marcello Teodonio su Pasolini e il dialetto, la rassegna continua con tre appuntamenti che uniscono riflessione critica e pratica artistica, mettendo in luce la forza poetica, la visione e l’impegno civile di Pasolini. Il 12 ottobre Marian
Laboratori: scrittura e memoria urbana
Fino al 19 ottobre sarà attivo il laboratorio “Rifrazioni pasoliniane. Laboratorio di scrittura poetica, immagine e memoria urbana. Pier Paolo Pasolini. La voce di chi non ha voce”, condotto da Eleonora Tosto. I partecipanti, partendo dai testi Alì dagli occhi azzurri e Il pianto della scavatrice, danno forma a componimenti poetici e video immersi nei luoghi pasoliniani. L’incontro tra memoria urbana e sperimentazione artistica produce filmati, corti, installazioni e fotografie che restituiscono la contemporaneità dello sguardo di Pasolini, trasformando la città in spazio di riflessione e bellezza condivisa.
Mostre fotografiche: la memoria visiva
Il 15 ottobre si inaugura la mostra “Mediterrànies. Fotografie pasoliniane”, esito del workshop gratuito di fotografia a cura di Emiliano Bartolucci. Le opere documentano luoghi, atmosfere e memorie pasoliniane, trasformando il quotidiano in esperienza estetica e riflessione poetica, e restituiscono la città come spazio di contemplazione e dialogo.
La Settimana Pasolini: cinquantesimo anniversario dell’assassinio. Dal 27 ottobre al 2 novembre
Nel cinquantesimo anniversario della scomparsa di Pier Paolo Pasolini, il Teatro Porta Portese dedica una settimana di incontri, dibattiti, installazioni, proiezioni, spettacoli e letture all’universo del poeta e regista. Un’occasione per riscoprire la sua eredità culturale, politica e civile, trasformando la memoria in esperienza viva e condivisa.
Il programma:
Il 27 ottobre si apre con “Pasolini, un caso aperto” con Maccioni, Baldi, N
Il 28 ottobre sarà affrontato il pensiero politico di Pasolini, con Giacomo Marramao, Pietro Folena e Giuseppe Di Leo. La giornata prevede anche la proiezione de Il fotoromanzo di Ragazzi di vita – Quattro storie brevi di Luigi Gallo e lo spettacolo “Anna Magnani e Pasolini”, con Tiziana Bagatella e Stefania Parigi.
Il 29 ottobre è in programma la presentazione del libro Pasolini e Roma di Tonino Tosto, seguita dall’incontro Pasolini e… Roma, la città, le borgate con Svetlana Celli e Roberto Morassut, modera Andrea Pranovi, giornalista di Radio Roma Capitale. La giornata prosegue con il documentario La Rosada e l'Ardilut. Nel Friuli del giovane Pasolini di Roberta Cortella e il monologo Dove l’acqua del Tevere s’insala di Lillo Di Mauro.
Il 30 ottobre verrà esplorata la dimensione interiore con L’Io e Pasolini… “Lui e la vita affettiva; lui e la religione; lui e la borgata; lui e la televisione; lui è la sua vita”, con Maria Malucelli, docente di psicologia clinica e psicoterapeuta, membro del Tavistock Institute of Human Relations di Londra e premiata come migliore divulgatrice scientifica. Previsti anche il corto “L’ultimo ragazzo de vita” di Michele Tantillo e il monologo “Io so er Pecetto” di Silvio Parrello.
Il 31 ottobre si parla del “grande schermo”: in programma Pasolini e… il cinema con Alberto Crespi e Andrea Miccichè. Interverrà anche Don Dario E. Viganò, vicecancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze e delle Scienze sociali, che approfondirà il rapporto di Pasolini con la religione. Chiude la giornata il monologo “Razza sacra” di Mariano Lamberti.
Il 1° novembre su il sipario per lo spettacolo “La verità sta in molti sogni”, scritto e diretto da Tonino Tosto. Il 2 novembre la conclusione. La settimana si chiude con una giornata di memoria e riflessione a cinquant’anni dalla morte: letture poetiche, proiezioni di brani dai film di Pasolini, corti, interviste e video realizzati dai partecipanti al percorso formativo. Presentazione e anticipazioni del progetto “Pasolini Art Visual Territorio – seconda annualità”.
Orari degli eventi: dalle ore 15:30 laboratori, proiezioni di documentari e letture poetiche; dibattiti a partire dalle ore 18:00; spettacoli dalle ore 21:00. Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.
Roma come laboratorio culturale
Unitamente alle attività in programma (laboratori, dibattiti, mostre, performance, spettacoli, lezioni con prestigiosi docenti), il progetto anima il territorio con installazioni, convegni, video, cortometraggi e letture pubbliche, consolidando il Teatro Porta Portese come centro culturale della città, simbolo di partecipazione, dialogo e ricerca artistica. La multidisciplinarità delle iniziative crea un ponte tra generazioni, etnie e comunità, territorio, associazioni e istituzioni, celebrando la bellezza e la rilevanza della memoria pasoliniana attraverso arti visive, musica, cinema, teatro e parola scritta. In questa cornice, la città si conferma spazio di incontro, riflessione e partecipazione, restituendo ai cittadini la gioia di condividere la cultura come bene comune e motore della cittadinanza attiva.
INFORMAZIONI
Teatro Porta Portese
Via Portuense,102 - Roma
Tel. + 39 351 3493695
Orari degli eventi, tutti con ingresso libero:
- ore 15:30 laboratori, proiezioni di documentari e letture poetiche
- ore 18:00 dibattiti
- ore 21:00 spettacoli