Dopo il grande interesse e successo riscontrato nelle edizioni precedenti, torna “Buona la prima”, il ciclo di proiezioni e incontri dedicato ai film d’esordio di registi e autori che hanno segnato – o stanno segnando – il nuovo cinema italiano. L’iniziativa, ideata, promossa e organizzata dalla Scuola d’Arte Cinematografica “Gian Maria Volonté”, si svolgerà anche quest’anno presso SCENA – Spazio Cinema, Eventi e Nuove Arti della Regione Lazio, con appuntamenti settimanali nei mesi di novembre e dicembre.
A inaugurare l’edizione 2025, venerdì 31 ottobre alle ore 18:30, sarà il film La terra dell’abbastanza (2018), esordio nel lungometraggio di Damiano e Fabio D’Innocenzo, che incontreranno il pubblico per raccontare la genesi e il dietro le quinte del loro primo lungometraggio, insieme ai protagonisti Andrea Carpenzano e Matteo Olivetti. Un'opera che, con crudezza e poesia, ha restituito un ritratto inedito e potente della periferia romana, conquistando la critica alla 68ª Berlinale (sezione “Panorama”) e aggiudicandosi numerosi premi, tra cui i Nastri d’Argento come miglior opera prima e miglior regia esordiente. L’incontro sarà condotto dal giornalista e critico cinematografico Boris Sollazzo, curatore della rassegna e responsabile delle attività della Scuola Volonté presso Scena.
Damiano e Fabio D’Innocenzo, gemelli nati a Roma nel 1988 e cresciuti tra Lavinio e Nettuno, si sono imposti come uno dei casi più interessanti del cinema italiano contemporaneo. Senza formazione accademica nel settore, ma con alle spalle esperienze artistiche legate alla fotografia, alla pittura e alla scrittura, hanno dato vita a un percorso autoriale sorprendente: dopo La terra dell’abbastanza, hanno firmato i pluripremiati Favolacce (Orso d’Argento a Berlino 2020 per la sceneggiatura), America Latina (in concorso a Venezia 2021), fino alla recente miniserie Dostoevskij, presentata nel 2024 alla Berlinale e distribuita anche in versione cinematografica. Parallelamente, hanno pubblicato raccolte poetiche, libri fotografici e firmato regie per videoclip e campagne pubblicitarie, mantenendo uno sguardo coerente e personale, sempre vicino ai margini e alla complessità umana.
Con “Buona la prima”, la Scuola Volonté propone da anni un’esperienza interessante per studenti, appassionati e professionisti: rivedere e riscoprire i primi film di registi affermati, incontrarli in un contesto informale e riflettere insieme sui temi dell’esordio, della costruzione di un’identità autoriale e del rapporto tra formazione e pratica cinematografica. Il ciclo ha già ospitato nomi come Alice Rohrwacher, Laura Bispuri, Paola Randi, Saverio Costanzo, Niccolò Falsetti, Alessandro Piva, Fulvio Risuleo, Roberto De Paolis, solo per citarne alcuni.