Sarà annunciato venerdì 10 ottobre il vincitore della terza edizione di Y-40 Film Festival, il contest internazionale di corti subacquei. In una serata aperta al pubblico a ingresso libero, dalle 20:45 saranno proiettati i migliori video girati sott’acqua, selezionati da una giuria di esperti della macchina da presa.
Ad essere stati rivelati sono, intanto, i nomi dei finalisti
1 The Little Things di Lucas Lengagne, Francia, Documentary/Educational
2 Fragile di Simone Piccoli, Egitto, Documentary/Educational
3 unWRECKed di Bingqian Gao, UK, Art video
4 The Robottina di Elena Del Mar, Spain, Art video
5 Blue Spirit di Anna Horvath, Ungheria, Art video
6 Cosmogony di Lionel Pawlowski, Francia, Documentary/Educational
7 The Kite di Andrea Boretti, Italia, Art video
8 Save Coral Reefs di Intje Hajri, Indonesia, Documentary/Educational
9 A window for hope di Guillermo Acevedo, Messico, Documentary/Educational
10 Spirito Sommerso di Chiara Domenici, Italia, Art video
Per la categoria Social Video, invece gareggeranno:
1 Ritrovarsi nell'acqua, Elisa Chinello, Italia
2 The silent ascent, Radostina Krasteva, Maldive
3 Respiro, Riccardo Sansone, Italia
4 Blue world, Tamaki Kana, Giappone
5 E per te, cos'è l'acqua?, Eleonora Fusato, Messico
6 A Golden Harbor Seal Hug, Payton Woods, California
7 Tra respiro e abisso, Maria Saenz, Spagna
8 Through the looking glass, Molly White, Indonesia
Presidente di Giuria sarà nuovamente Enrico Lando, il regista dei film campione d’incassi “I soliti idioti” e “I 2 soliti idioti”, pluripremiato autore di reportage, format musicali, corti e documentari anche in collaborazione con Marco Paolini e Aldo Baglio, del trio Aldo, Giovanni e Giacomo.
A scegliere con lui i video meritevoli della corona “Official Selection Y-40 Film Festival” sarà Fabio Ferioli, direttore della fotografia specializzato in riprese subacquee per pubblicità, film e documentari per Rai, Mediaset e Sky da più di 20 anni. Sue le riprese in trasmissioni come Geo, Linea Blu, Pianeta Mare, Sai xchè, Kilimangiaro, ma anche di video per Gianna Nannini, Roberto Bolle, Federica Pellegrini, Blanco.
Con loro in Giuria anche Carlo Migotto, Fondatore di Piattaforma Lago la realtà che ha creato Lago Film Fest e tanti altri istrionici progetti culturali, e Vanessa Da Lozzo, responsabile reparto macchina da presa Cinema Rental Venezia, subacquea e apneista laureata con master in ripresa video alla IED a Milano.
Ad affiancare questi professionisti saranno Matt Evans, direttore creativo di Y-40 Film Festival, videomaker già noto per la creazione di lavori pubblicitari e clip musicali con il team Deep Altitudes, e Giovanni Boaretto, executive manager di Y-40 Studios, il set di produzione foto e video nato nella piscina con acqua termale più profonda del mondo nel quale sono stati realizzati numerosi videoclip, scene di film, trasmissioni tv, documentari, campagne pubblicitarie, fotografie d'arte e moda.
Partner tecnico di Y-40 Film Festival è ancora una volta Cinema Rental.
“Anche quest’anno abbiamo raccolto le migliori produzioni audiovisive, cinematografiche, televisive e web, documentaristiche, di finzione, animazione, tradizionali o sperimentali, della durata di meno di 15 minuti, girate sott’acqua in qualsiasi ambiente, dal mare ai laghi, dai fiumi alle piscine almeno per il 30% delle scene – ha spiegato Matt Evans. – Già dalla scorsa edizione abbiamo aggiunto anche la categoria dedicata ai brevi video in formato verticale alla modalità dei social, i cosiddetti reel di Instagram o TikTok, tenuti a rispettare le medesime regole di partecipazione.
La mission di questa manifestazione è, infatti, sempre più quella di promuovere registi, film-maker e video-maker italiani e stranieri, ben sapendo che anche nella rete e nei social sbocciano talenti visual. Per questo ci piace l’idea di far conoscere e crescere giovani artisti, produzioni indipendenti, youtuber, influencer o aspiranti documentaristi, uniti dalla passione per l'acqua e per tutto ciò che accade sotto.
Abbiamo visto il festival crescere di edizione in edizione. Il primo anno ha raccolto autori italiani ed Oltralpe, lo scorso anno è sbarcato in Nuova Zelanda, Indonesia, Barbados, Messico, come quest'anno siamo approdati negli Stati Uniti, Giappone, Maldive e Polinesia.
Al tempo stesso, è stato motivo d’orgoglio vedere come i lavori raccolti si siano nel tempo allargati a più temi: dalla politica al fantasy, dai documentari all’attualità pubblica (come gli sbarchi dei migranti e gli uomini in mare visti lo scorso anno), ma anche video di introspezione in cui l’acqua può rappresentare una sensazione di apnea rispetto alla propria condizione di stress o un buen retiro in cui trovare rifugio e libertà”.
Tra le novità di questa edizione, anche la proiezione Extra Festival di “Deep End Dance”, il lavoro subacqueo del regista irlandese Conor Horgan dedicato alla madre. Una danza emozionante a pochi metri sott’acqua in cui madre e figlio celebrano la vita.
Ad annunciare i premi è Giovanni Boaretto: “Poiché l’obiettivo del progetto è favorire l'incontro e la collaborazione tra creativi e operatori del settore e portare i partecipanti a lavorare in contesti professionali, abbiamo confermato il nostro primo premio per chi salirà sul primo gradino di questo podio artistico. Oltre alla medaglia di vetro di Murano del maestro vetraio Stefano Dalla Valentina dedicata ai tre lavori più belli, il vincitore potrà utilizzare per un'intera giornata lo studio subacqueo di Y-40 con allestimento cinematografico Cinema Rental. Mentre i successivi film selezionati otterranno premi dai partner della manifestazione, come GoPro e quelli gentilmente offerti da Fowa Spa dei brand leader della fotografia SmallRig, DZOFilm, Saramonic, Peak Design”.
Nel 2023 il primo premio è stato vinto da Djimmy Carpanzano OCEAN'S BREATH, LAST CALL mentre il premio Social è andato a Riccardo Sansone con CHIUDI GLI OCCHI.
Nel 2024 il vincitore è stato Francesco Bonaldo con RIEMERGERE (ANTITRATTA), mentre il premio Social è andato agli svizzeri Bonny & Gava con DID WE GO TO THE MOON?