"Δmici di tutt0 il m0nd0, fermΔt3vi un m0m3nt0! È l’0rΔ del CAROSELLO!"
La voce dell’essere primordiale risuona ancora: il segnale è attivo, la trasmissione continua. Uscito “UROBORO EXPRESS”, terzo singolo del 2025 de Le Capre a Sonagli e nuovo tassello della misteriosa saga Carosello 2084 MHz, che sta segnando un anno decisamente fuori dall’ordinario.
Dopo il groove grasso di “Cream the Green Butter” e il mondo 8-bit di “Cadillac and Unicorn”, la corsa continua. Stavolta il mezzo è un treno che attraversa paesaggi mentali e fisici, dove nulla è lineare e tutto si ripiega su sé stesso. “UROBORO EXPRESS” è una spirale in moto perpetuo, un organismo sonoro alimentato da tribal beat, chitarre sincopate e innesti vocali che flirtano con l’elettronica. Ogni elemento è parte di un sistema complesso, progettato per incastrarsi. Non esiste centro: è un loop. Un treno. Un uroboro, il drago che si morde la coda, simbolo dell’infinito.
Il link:
https://open.spotify.com/intl-
Tutto lascia presagire che Carosello 2084 MHz scandirà tutto il 2025 de Le Capre a Sonagli, con nuovi brani, video, messaggi criptici e concerti mutanti. Rimanete connessi. Il treno è partito. La destinazione? La risposta è già in viaggio.
"Carosello 2084 MHz. La grΔnde fuga dal trΔnquill0 nient3."
LE CAPRE A SONAGLI Bio breve
Originaria di Bergamo, la band ha da sempre esplorato i territori stoner folk, senza rinunciare ad affondare le mani nella psichedelia, adottando ritmi tribali e tutto ciò che significa punk, tra groove ossessionati e derive rock schizofreniche. Attiva dal 2011, ha alle spalle una lunga carriera fatta di tour, dischi e riconoscimenti.
Nel 2023 pubblica l’EP “Funeral Rave Party” che sancisce un nuovo percorso, coerente con il precedente, fatto di groove afrobeat di ispirazione techno e punk straniante.
Il 31 gennaio 2025 esce “Cream the Green Butter”, seguito il 28 marzo da “Cadillac and Unicorn” e il 29 agosto da “Uroboro Express”: tre singoli inediti nati sotto il segno di Carosello 2084 MHz, la loro nuova narrazione in brani, schegge impazzite di un futuro distopico.
