Sarà Geppi Cucciari la super ospite della terza giornata della Festa del Cinema di Mare – Premio Mauro Mancini/Premio Guido Parigi, lunedì 25 agosto a Castiglione della Pescaia. La nota conduttrice televisiva, radiofonica e attrice cinematografica sarà attesa all’Orto del Lilli, dalle 19, per l’incontro pubblico con il direttore artistico Giovanni Veronesi e Piera Detassis, giornalista, saggista e critica cinematografica, presidente della Fondazione Accademia del Cinema Italiano.
Il programma inizierà alle 17:30 alla Biblioteca Italo Calvino, con la proiezione di “Breath” (72’) di Ilaria Congiu, presentato dal giornalista e scrittore Norberto Vezzoli: Ilaria è nata in Senegal, dove suo padre dirige ancora un’azienda con la quale esporta pesce congelato. Crescendo, Ilaria si rende conto che l’oceano sta cambiando: i suoi fondali si fanno sempre più silenziosi. Attanagliata da un personale senso di perdita, Ilaria si chiede se l’attività della sua famiglia non sia una delle cause del depauperamento oceanico. Prende così vita un viaggio attraverso Italia, Tunisia e Senegal, durante il quale Ilaria incontrerà cinque figli del mare che la spingeranno a confrontarsi finalmente con suo padre. È un documentario che racconta delle ripercussioni sociali dettate dall’interazione tra cambiamento climatico, inquinamento e pesca industriale, facendo luce sull’intrinseca contraddizione dell’essere umano. Tramite una narrazione sia fattuale che emotiva, “Breath (Souffle)” non solo riavvicina una figlia al padre, ma anche l’uomo al mare.
Dopo l’intervista all’Orto del Lilli, la serata proseguirà al Cinema Castello, alle 21:15, con la premiazione e la proiezione del vincitore del Premio Speciale Guido Parigi, “Dying Lochs” di Francesco De Augustinis, come miglior cortometraggio di taglio giornalistico: un viaggio nelle terre incontaminate delle Highlands scozzesi per indagare, attraverso le voci dei lochs e delle comunità locali, l’impatto ambientale, sociale e culturale dell’allevamento intensivo di salmone.
Francesco De Augustinis è giornalista freelance e documentarista, specializzato in tematiche legate all’alimentazione e all’ambiente. Collabora con diverse testate internazionali, tra cui Mongabay, Corriere della Sera, EUobserver, The Huffington Post e The Ferret. Il premio è stato assegnato dalla Redazione giovani, una giuria di studenti delle scuole medie superiori di Grosseto coordinata da Alessio Brizzi e Benedetta Rustici.
A seguire verrà proiettato il film “Diamanti” (Ferzan Özpetek, 2024), presentato da Geppi Cucciari (che nel film interpreta Fausta, una delle protagoniste) e Giovanni Veronesi: un regista convoca le sue attrici preferite, quelle con cui ha lavorato e quelle che ha amato. Vuole fare un film sulle donne ma non svela molto: le osserva, prende spunto, si fa ispirare, finché il suo immaginario non le catapulta in un’altra epoca, in un passato dove il rumore delle macchine da cucire riempie un luogo di lavoro gestito e popolato da donne, dove gli uomini hanno piccoli ruoli marginali e il cinema può essere raccontato da un altro punto di vista: quello del costume. Tra solitudini, passioni, ansie, mancanze strazianti e legami indissolubili, realtà e finzione si compenetrano, così come la vita delle attrici con quella dei personaggi, la competizione con la sorellanza, il visibile con l’invisibile.
La Festa del Cinema di Mare prosegue fino al 27 agosto: attesa per la presenza di Beppe Fiorello (26 agosto) e Giuliano Sangiorgi (27 agosto) e per la proiezione de “Il vecchio e il mare” sulla barca MN Afrodite (Molo di Ponente), che apre il programma de “I classici sul mare” (martedì 26 agosto, ore 21:45).
Domenica 24 agosto è stato consegnato il Premio Mauro Mancini a “Le Trésor” di Thierry Albert, come miglior cortometraggio europeo dedicato al rapporto tra l’uomo e il mare: “Le Trésor”, nel sensibilizzare il pubblico sulla fragilità del nostro pianeta e sull’urgenza di proteggerlo, racconta la storia di un giovane ragazzo che intraprende un viaggio in solitaria a bordo di una barca a vela e scopre un’isola segreta, solo perché emerga presto una realtà più oscura. Il corto nasce da un’idea di Jules Albert, 11 anni, che ne è anche protagonista, e prende forma grazie alla regia del padre, Thierry Albert. Girato in parte sull’isola di Santo Antão a Capo Verde in pellicola 16mm e completato con una sezione animata firmata da Agnès Patron, il progetto unisce linguaggi diversi per trasmettere un messaggio universale: la natura è il vero tesoro da preservare. Thierry Albert, conosciuto come Albert Albert, è un creative director e regista che ha collaborato con brand internazionali come Heineken, Instagram e Adidas, realizzando anche documentari e videoclip per artisti come Pet Shop Boys e Duke Dumont. Con “Le Trésor” firma un lavoro intimo e poetico, arricchito dalle musiche del compositore Pierre Oberkampf, capace di accompagnare lo stupore infantile e la successiva disillusione di fronte alla perdita della natura.
La maggior parte degli eventi in programma sono ad ingresso gratuito: tutte le informazioni sul sito: https://
La rassegna è organizzata dall’associazione Maremma Arte con il sostegno di Regione Toscana, l’Area Cinema di Fondazione Sistema Toscana, Toscana Promozione Turistica, Comune di Castiglione della Pescaia, Fondazione CR Firenze, Conad Grosseto, RRD (Roberto Ricci Design), NASDAQ, Acot Castiglione; in collaborazione con Spazio Alfieri, Clorofilla Film Festival di Legambiente, Club Velico di Castiglione della Pescaia, Lega Navale Italiana, Associazione Kansassiti; con il patrocinio di A.N.E.C.