Domenica 13 luglio LA MILANESIANA, ideata e diretta da ELISABETTA SGARBI, torna al Piccolo Teatro Giorgio Strehler di MILANO (Largo Greppi, 1), con un nuovo appuntamento dal titolo “INTELLIGENZA DIVINA”.
L’evento ha inizio alle ore 21.00 e vedrà la lectio magistralis di Aldo Cazzullo, Il grande romanzo della Bibbia.
Segue il concerto di Uri Caine con il programma musicale intitolato “the Song of Songs”, un omaggio alla madre Shulamit, recentemente scomparsa. Il suo nome appare nel capitolo 6, versetto 13 del “Cantico dei Cantici”. Il "Cantico dei Cantici" contiene tra le poesie ebraiche più belle della Bibbia, incentrato sull’amore e sulla bellezza.
L’evento è realizzato in collaborazione con FNM, PDE.
Biglietto cortesia 5 euro: https://www.ticketone.it/
Biografie
Aldo Cazzullo
(Alba, 1966) da oltre trent’anni racconta i principali eventi italiani e internazionali, prima sulla Stampa, poi sul Corriere della Sera, di cui è vicedirettore ad personam e responsabile della pagina delle Lettere. Ha pubblicato trenta libri sulla storia e l’identità italiana. Conduce Una giornata particolare su La7. Con HarperCollins nel 2023 ha pubblicato Quando eravamo i padroni del mondo. Roma: l’impero infinito, che in Italia ha venduto oltre duecentomila copie, è stato pubblicato in Francia, Germania, Spagna, Brasile, ed è in corso di traduzione nel Regno Unito e negli Stati Uniti d’America.
Uri Caine
Nato a Philadelphia, è una delle personalità musicali più eclettiche del nostro tempo. A dodici anni inizia a studiare pianoforte. Quando si iscrive all’università è già protagonista della scena jazzistica della sua città: studia composizione, segue corsi di letteratura e suona con i grandi maestri che visitano Philadephia. Trasferitosi a New York, inizia la carriera di solista. La sua discografia, ampia e ricca di opere riconosciute come pietre miliari, viene indicata come snodo fondamentale della storia musicale contemporanea, in grado di confrontare musicalità diverse, dalla tradizione classica europea al jazz, all’elettronica, al klezmer, al rock, qualificando Caine come uno degli “architetti” più intelligenti e sensibili della musica d’oggi.