«In "Thomas Sankara" si intrecciano le voci dell'ex capo di stato del Burkina Faso, che scelse come metro di valutazione del suo mandato la felicità e come "auto blu" delle Renault 5. Si oppose agli abusi dell'occidente, pagando con la vita.» Bande rumorose in A1
Il duo Bande Rumorose in A1, formato da Matteo Bosco e Valeria Molina, torna con un brano potente e simbolico: “Thomas Sankara”. La canzone intreccia le voci e l’eredità dell’ex capo di Stato del Burkina Faso, che scelse di misurare il successo del suo mandato attraverso la felicità del suo popolo, opponendosi agli abusi delle potenze occidentali fino a sacrificare la propria vita.
Attraverso una narrazione incisiva e carica di significato, “Thomas Sankara” racconta l’integrità e il coraggio di un leader rivoluzionario che rifiutò i privilegi del potere, scegliendo per sé un’auto comune, una Renault 5, e ponendo al centro del suo operato il benessere collettivo.
Musicalmente, il brano si sviluppa su un ritmo intenso e ipnotico, sul quale si innesta la voce di Matteo Bosco che canta quasi declamando un testo denso di amarezza e cinismo.
Il nuovo singolo estratto dall’album “Gli inquilini del sottoscala" conferma dunque la vocazione del duo a raccontare storie di resistenza e di lotta sociale attraverso la musica.
DICONO DEL DISCO
«“Gli inquilini del sottoscala”, un suono minimale dentro cui troviamo anche Swanz the Lonely Cat con l’armonica a bocca e poi Davide Tosches alle percussioni e chitarra elettrica. Un blues accattivante che arriva alle vene e rilascia acido e romanticismo.» Music Map
«Ecco il duo formato da Matteo Bosco e Valeria Molina, conosciuti come Bande Rumorose in A1. Il loro suono è una sospensione dannata: decisamente blues, viscosa, ruggine e ferro marcio. Ma c’è anche un sospiro poetico, a tratti scanzonato. Una vita misurata con piglio quasi arrogante, ma accompagnata da una saggezza consapevole.» Mei Web
«Ne ricavo sensazioni borderline, di blues e di ferro arrugginito, di povera e misera condizione umana raccontata con ironia, divertimento, allegorie sonore nate senza troppo pensarci, senza maschere e regole.» Soundcontest