Dal 28 marzo 2025 è disponibile sulle piattaforme digitali di streaming “PUNTO”, l'album d'esordio di MaLaVoglia dal quale è estratto il singolo in rotazione radiofonica “Johnny fa il miele”.
“Johnny
Fa il Miele” è l’ultima traccia del primo album di MaLaVoglia, PUNTO. In un panorama musicale che sta riscoprendo il
cantautorato, MaLaVoglia torna con un brano potente e d’impatto, dalle tinte
bennatiane. Con “Johnny Fa il Miele”, il cantautore pavese di origini pugliesi
esplora i contrasti e le contraddizioni dei tempi moderni, utilizzando la
stessa ironia pungente e una buona dose di provocazione che aveva già mostrato
in pezzi come Allevati a Terra, Non Siamo Tutti Calciatori e Sei Bravo Ma.
Il brano trae spunto dall’esperienza personale dell’artista, stanco dell’ipocrisia milanese in cui ha vissuto per quasi dieci anni e deciso a tornare alle radici, trasferendosi in una casa tra le colline dell’Oltrepò Pavese. “Johnny Fa il Miele” è una fotografia dei paradossi contemporanei, tra “eco-sostenibilità” e “ego insostenibili”, “oceani di slogan plastic free” e “bombe che piovono sui nostri aperitivi”. MaLaVoglia invita l’ascoltatore a riscoprire la genuinità delle cose semplici, proprio come Johnny, che ha abbandonato tutto per rifugiarsi in collina, più vicino alla luna, a fare il miele.
Produzione, arrangiamenti, mix e mastering: Davide Gobello (Legno, Paolo Vallesi, Fabrizio Moro, Riccardo Cocciante, Pierdavide Carone).
Spiega l'artista a proposito del brano: “Nel 2022, dopo quasi dieci anni a Milano, decido di seguire il mio cuore e tornare alle colline dell’Oltrepò Pavese, dove sono nato. Dopo la pandemia e anni di lavori frenetici tra boutique e grandi magazzini, mi sono reso conto che, nonostante Milano mi offrisse opportunità per il mio progetto musicale, mi mancava qualcosa di essenziale: la semplicità, la tranquillità, il verde delle colline, l’aria pulita e la calma. La frenesia della città, la corsa continua, gli slogan moda e il senso di solitudine che si celava dietro le luci scintillanti mi soffocavano. Così, ho deciso di lasciare quella bolla e trasferirmi in un piccolo paesino, dove tutto ciò che pensavo di essere e di avere si è rivelato finto. Un giorno, durante una conversazione con l’idraulico di un’amica, ho scoperto la storia di Johnny, un uomo che aveva abbandonato tutto per vivere facendo miele in collina. Johnny, anche se non l’ho mai incontrato, mi ha fatto capire quanto fosse preziosa la vita semplice, e così è nata l’ispirazione per una nuova canzone.”
“PUNTO” è il primo album di
MaLaVoglia, che dopo una lunga serie di singoli pubblicati dal 2017 ad oggi (9,
più l'ultimo singolo trainante "Johnny fa il miele"), decide di
raccoglierli in un unico lavoro, intitolato come una delle tracce più
rappresentative e significative dell'album. Dopo tanta gavetta, live,
riconoscimenti e porte in faccia, MaLaVoglia coronava finalmente quasi 10 anni
di carriera con il suo primo album che si distingue per uno stile musicale
unico, che mescola sonorità moderne con influenze più tradizionali, creando
un'atmosfera intensa e coinvolgente. Pur guardando al mondo dei grandi
cantautori del passato, MaLaVoglia riesce a mantenere una sua identità, senza
mai somigliare troppo a nessuno in particolare. Le tracce conducono
l’ascoltatore in un viaggio che esplora ironia, provocazioni, intime
riflessioni e amore, e ogni parola scritta e cantata dal cantautore appare
come un’esperienza vissuta in prima persona.
Ogni brano offre una sfumatura
diversa del suo mondo interiore, passando da momenti di struggente
introspezione a esplosioni di energia viscerale. MaLaVoglia riesce a unire
in modo originale generi come rock, elettronica, pop e folk, proponendo
qualcosa di nuovo che, al contempo, suona familiare. Questo fa sì che nessuna
delle sue canzoni sia simile all'altra, ma tutte le 10 tracce sembrano essere
legate da un filo comune che racconta la storia del cantautore, evidenziandone
le sfumature.
Ogni canzone racconta una storia a sé: un sentimento, un momento di vita o uno spaccato di mondo che emerge sia nella forma musicale che nei testi. Non si tratta solo di un album, ma di un’esperienza sonora che coinvolge l'ascoltatore a livello emotivo. In un periodo di riscoperta e rinascita del cantautorato, MaLaVoglia ci regala un lavoro unico. Se sei alla ricerca di un progetto che fonde la bellezza della melodia con una profondità emotiva, questo album è sicuramente un ascolto da non perdere.
Biografia
Gianluca Giagnorio, in arte MaLaVoglia, scrive tanto, dorme poco e canta sempre. È un cantautore e autore per
CHIESA & PARTNERS. La sua musica è accompagnata da una domanda ricorrente
dei suoi amici: “Gianlu, ma la voglia dove la trovi?”.
Nel 2018, ha vinto Area Sanremo con il brano
“Camoscio” e ha partecipato alle selezioni finali a Roma per Sanremo Giovani.
Ha scritto “MONOLOCALE” con Maninni, un brano che si può ascoltare su “Scuola
Indie” e “Indie Italia”. Nel 2019, è stato uno degli 8 finalisti del Premio Mia
Martini nella categoria Emergenti con il brano “Terra Rossa”. Grazie a Giordano
Sangiorgi, patron del MEI, uno dei suoi brani è stato scelto come inno della
Nazionale Artisti Indipendenti e presentato alla FICO World Italy Arena e allo
Stadio Dall’Ara di Bologna, in occasione dell’evento “WE LOVE FOOTBALL 2019”.
Sempre grazie a Giordano Sangiorgi, nel gennaio 2020, è stato scelto per
aprire, come unico emergente, il concertone in piazza 8 agosto a Bologna,
organizzato dal movimento delle Sardine, condividendo il palco con artisti come
“Afterhours”, “Subsonica”, “Marracash”, “Willie Peyote” e molti altri.
Gianluca ha anche aperto i concerti di
grandi artisti come Enrico Ruggeri, Umberto Tozzi, Raf, Nomadi, Alex Britti,
Roberto Vecchioni e Al Bano. Nel 2021 ha pubblicato il brano “HAMILTON”, che
parlava della voglia di ripartire dopo la sosta forzata dovuta alla pandemia.
Nel 2022, ha scritto “Punto”, un pezzo nato durante un viaggio solitario a
Parigi, con pochi soldi in tasca. Questo brano gli ha permesso di classificarsi
secondo alla prima edizione di NokepTv, trasmesso su SKY canale 229, e di
diventare autore per Chiesa&Partners.
Nel settembre 2022, ha partecipato al
Tremiti Music Festival, organizzato da Puglia Sounds, in omaggio a Lucio Dalla
a dieci anni dalla sua scomparsa, condividendo il palco con artisti come Beppe
Servillo, Serena Brancale, Renzo Rubino e molti altri. Nel marzo 2023, ha
collaborato con Roberta Giallo e il produttore bolognese “Mediterraneo” per il
singolo “VENTO”. A dicembre dello stesso anno, ha vinto il premio Miglior Testo
al “Premio Pigro Ivan Graziani” e è stato premiato sul palco di Casa Sanremo durante
il Festival.
Il 12 luglio 2023, è stato chiamato dal
Trento Love Fest per esibirsi alla Trentino Music Arena, durante il pre-show
dei concerti di Fabrizio Moro e IL TRE. Il 24 luglio, è stato uno dei 7
finalisti del FATTI SENTIRE FESTIVAL, trasmesso su Rai2, dove ha vinto il
premio Audacia Innovations con il brano inedito “SEI BRAVO MA…”, condividendo
il palco con artisti come AKA7, Pierdavide Carone, Ascanio, Moreno, Niveo e
Follya.
L’estate del 2024 si è conclusa in grande
stile, con la sua partecipazione all’apertura del concerto di Orietta Berti, il
29 settembre, durante la tappa pavese del suo tour “La Mia Vita è Un Film”.
A
novembre 2024 esce il brano “Freddie”.