Loretta Goggi rappresenta un'anomalia nel mondo discografico (leggi qui). Per sua stessa scelta, ha scelto di non fare "solo" la cantante e di non incidere più dischi per non sottostare alle leggi del mercato e poter essere libera in tivù di eseguire le canzoni che a lei va di interpretare, non soltanto i suoi successi.
I telespettatori hanno ancora nella memoria lo show "Benedetta primavera" dove l'artista ha ricantato dal vivo le sue canzoni più famose come "Maledetta primavera", "Cicciottella" (con Luca e Paolo), "Dirtelo non dirtelo", "Pieno d'amore" (con Giorgia), "Il mio prossimo amore", "L'aria del sabato sera" (con Fiorella Mannoia) e "Io nascerò".
Quest'ultimo brano, scritto da Salerno-Mango, inciso nel 1986 e sigla del Festival di Sanremo condotto da Loretta Goggi, ha avuto un grande successo ed è stato il singolo trainante dell'album "C'è poesia" composto di sei canzoni interpretate da sola e altre sei in coppia con vari colleghi (Mango, Zucchero, Enrico Ruggeri, Gianni Togni, Dario Baldan Bembo e Mario Lavezzi).
Anche l'ellepì (Fonit Cetra) ebbe un notevole successo e aprì la strada al frequente ricorso di brani incisi in coppia: era successo già prima, ma non come caratteristica di un intero album, esperienza che Loretta ripete l'anno successivo (1987) con "C'è poesia due": oltre a Mango, furono coinvolti Giorgio Conte, Michele Zarrillo, Gianni Bella e Sergio Caputo.
Seguirono altri due dischi "Donna io donna tu" e "Punti di vista", dopodiché Loretta Goggi non ha più inciso album, a parte "Hello, Dolly!" e "Se stasera sono qui" tratti dagli omonimi spettacoli teatrali.
Durante un'ospitata a "Domenica in..." aveva annunciato la pubblicazione di un cd con i duetti televisivi per festeggiare il suo 70° compleanno, ma alla fine non se ne è fatto più niente.
Da segnalare l'intenso duetto con Lando Fiorini in "Quanto sei bella Roma" che fa parte del cd "Ti presento Roma mia" del cantante romano.
Su internet è possibile rivedere e riascoltare non solo le sue hit, ma anche interpretazioni intense di classici della musica italiana: da "Insieme" ad "Almeno tu nell'universo", da "Cu'mme" a "Fai rumore", da "Io vivrò" a "I giardini di marzo" e così via...
Adesso veniamo a conoscenza di una lieta notizia grazie alla pagina "Loretta Goggi in Facebook" (da cui è presa la foto): in autunno "C'è poesia" verrà ristampato su vinile: entrerà sicuramente in classifica come è successo tre anni fa con "Il mio prossimo amore" ristampato per i 40 anni di "Maledetta primavera" che proprio due giorni fa ha conquistato il suo secondo disco di platino per le 200 mila copie vendute in era FIMI dal 2009 ad oggi..
Ci si accontenta, nella continua (e vana?) attesa di un disco di inediti...
Aggiornamento:
Il disco uscirà il 27 settembre in onore del compleanno di Loretta ed il vinile sarà trasparente. Il disco conterrà un leaflet con una foto cover restaurata ed alcune copie... saranno autografate