“Boogie night” è un brano pop dance con sonorità morbide e
avvolgenti. Inizialmente potrebbe essere associata al genere
chilly ma man mano la si ascolta, la canzone prende piede, la cassa inizia a
tremare e inizia il ritornello incalzante e travolgente che rimane in testa. Il
reggae, l’house soulful e la voce di Jenny B ci riportano indietro nel tempo ai
mitici anni ‘90. Galvanizzati da un barbaglio di note e colori, l’artista ci
catapulta all’interno del boogie night, un locale notturno surreale,
trasgressivo e intrigante.
Ne
parliamo con SSD Project e Jenny B. Ecco cosa ci hanno raccontato.
Parliamo del
tuo nuovo singolo. Com’è nato? Cosa rappresenta per te?
SSD
Project: È nato un
po’ per caso …e un po’ per necessità di raccontare qualcosa... eravamo sotto il
periodo della pandemia molte restrizioni e tanta voglia di libertà …
Boogie night ha preso forma grazie alla splendida voce di Jenny B (featuring del brano) e soprattutto grazie al contributo del nuovo Imaie. Boogie night per me rappresenta la continuità al progetto sperimentale di SSD Project.
Jenny B: Una nuova notifica su Instagram, ho aperto la posta ed ho trovato una
richiesta di collaborazione da parte di Salvo. Il brano mi è piaciuto… ed
eccoci qui. Il testo è stato interamente scritto da Salvo e lascio a lui il
piacere di parlare del messaggio del brano e cosa rappresenta.
A quale idea
si ispira il videoclip?
SSD
Project: L’idea del
regista Mario Spinocchio, che si è ispirato al film Boogie nights di Paul
Thomas Anderson, era quella di ricreare il boogie night in un deposito a Tor
Pignattara, a Roma con personaggi unici e diversi tra loro uniti dalla magia
del boogie night e soprattutto di sentirsi liberi di essere se stessi.
Jenny B: L’idea è venuta a Salvo, insieme al regista Mario Spinocchio. Nel
video sono l’ossessione di Salvo: mi vede ovunque. Per scappare dalla sua
ossessione, si ritrova nel Booghie Night, un locale dove tutto è possibile e
concesso.
Invece cosa
puoi dirci della cover?
Ahahahhah, bella vero? Siamo al boogie night dove tutto è permesso. Lui è un giovane attore si chiama Lorenzo Bagalá, lo ha scelto il regista proprio perché attraverso quella faccia d’Angelo cela la voglia di libertà e di trasgredire.
Quali sono
le tue influenze musicali?
SSD
Project: Gli
artisti che mi hanno influenzato sono principalmente M.Jackson, Prince, David
Bowie, Abba, Bob Marley, Moby per citarne alcuni
Jenny B: Mozart e Beethoven. Ma amo anche Jazz, Blues e Funk.
Come e
quando è iniziata la tua passione per la musica?
SSD
Project: Ero
piccolo 4, 5 anni mia mamma mi vedeva che giravo per la stanza con la
radiolina, e così quando poteva mi lasciava da una amica che lavorava in una
radio locale, sapeva che stare lí mi rendeva felice perché ascoltavo tanta
musica. A 16 anni poi ho lavorato in una radio locale fino a quando a 18 anni
mi sono trasferito a Roma.
Jenny B: Nella musica ho cercato (e trovato) un posto dove essere me stessa. Ricordo questi pomeriggi passati a cantare da sola nella mia stanza, poi la scelta di Zucchero di avermi con sé come corista nel suo album e nel suo tour. Ero poco più che adolescente. Poi la musica ha fatto tutto il resto.
Come è nata
la collaborazione con Jenny B?
Tutto è nato con un messaggio che le ho mandato su Instagram, in cui le chiedevo una collaborazione al nuovo brano BOOGIE NIGHT, le mandai la demo. Non ero sicuro che mi avrebbe risposto...e invece dopo qualche giorno mi rispose così: complimenti! Capii che aveva accettato.
Oltre
all’attività di producer musicale sei anche un attore. Come concili questi due
impegni?
Fino ad oggi sono
sempre riuscito a rispettare gli impegni cinematografici e quelli musicali
senza dover sacrificare l’uno per l’altro.
Prossimi
impegni?
SSD Project: Il mese prossimo sarò impegnato sul set di un film ambientato tra la
Sicilia e Los Angeles.
E a settembre uscirà l’EP (grazie al contributo del nuovo Imaie) di SSD project con una nuova canzone è un nuovo videoclip. Questa volta mi sono avvalso di una giovane artista, Azzurra, che con la sua voce ci accompagna in un viaggio fatto di danza e ritmo. Un viaggio nella positività che oggi fa bene visto come ruota il mondo. Una speranza.
Jenny B: Ho da poco terminato un lungo progetto con una casa discografica
americana, che mi ha visto reinterpretare i più grandi successi della musica
dance. Da questa collaborazione è appena uscito -negli Stati Uniti- il primo
singolo, il remix di The Summer is magic. Nelle prossime settimane dovrebbe
anche vedere la luce, ad Ibiza, un nuovo brano dance al quale ho lavorato col
caro amico Stefano Gamma.