Intervistato da Pruneti, Sgarbi ha rilanciato il progetto di ricostruzione (anastilòsi) del Tempio G di Selinunte. “Un’idea – ha commentato lo storico dell’arte e sottosegretario alla Cultura, Sgarbi- che ho lanciato io e che poi ha condiviso anche Tusa da assessore regionale. Porterebbe generare nuovi flussi di visitatori e l’investimento, per il quale avevo già un imprenditore interessato, si ripagherebbe da solo in un po’ di anni”. Alla serata finale dell’Archeofilm hanno preso parte anche Mario La Rocca, Dirigente Generale del Dipartimento regionale dei Beni Culturali, e il sindaco di Taormina, Cateno De Luca. Sul palco, a condurre, la giornalista Giulia Pruneti.
“Fuori festival” l’evento di questa sera, lunedì 17 luglio, al Parco di Naxos con la straordinaria esecuzione delle Quattro Stagioni di Vivaldi da parte dell’Orchestra nazionale barocca dei Conservatori diretta dal M° Boris Begelman . Un progetto del Conservatorio A. Scarlatti di Palermo, diretto dal M° Daniele Ficola, in collaborazione con il MIUR. Il concerto sarà preceduto dal cortometraggio, fuori concorso, “Vasi acustici”, diretto da Claude Delhave (Francia, 8’) che indaga l’Abbazia degli Angeli a Finisterre (Spagna). Una struttura del XVI secolo, di fronte al mare, che racchiude una collezione impressionante di vasi acustici, strumenti ancora poco documentati e che vedono impegnati archeologi, studiosi di acustica, storici e musicologi per comprendere le funzioni tecniche e simboliche di questo ingegnoso dispositivo.
Partner tecnologico e main sponsor del Taormina Naxos Archeofilm è Videobank. Hanno partecipato al progetto Arpa Sicilia, l’Università di Catania (Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali) con gli studenti tirocinanti e Universi Teatrali (Centro studi dell’Università di Messina) e l’Archeoclub Giardini Naxos, Taormina e Valle Alcantara.