Diodato ringrazia Loretta Goggi per la toccante interpretazione di "Fai rumore"

Fattitaliani



Venerdì scorso Loretta Goggi durante la terza puntata di "Benedetta primavera" si è particolarmente emozionata e ha fatto particolarmente emozionare il pubblico interpretando "Fai rumore" di Diodato.
Già il cuore dei telespettatori si era sciolto ascoltando il monologo introduttivo di Luca Bizzarri che ringraziava Loretta per aver insegnato ai telespettatori cos'è l'amore e di aver raccontato l'amore vero attraverso la narrazione della propria grande storia vissuta col marito Gianni Brezza.
Loretta lo ascoltava e la si vedeva tremare dall'emozione che la scuoteva nell'essere. Dopodiché ha cantato il grande successo di Diodato e il pubblico presente le ha tributato una meritatissima standing ovation.
Oltre ai numerosi commenti positivi e di sostegno che Loretta ha ricevuto, c'è stato il tweet lanciato proprio da Diodato dal suo profilo che l'ha ringraziata postando una parte della canzone registrata dal televisore di casa e si sente il singhiozzo della madre, toccata dall'interpretazione della grande Goggi.
Loretta ha ringraziato -dall'account Twitter di Luca Bizzarri- a sua volta il cantautore dicendo di essersi anche lei emozionata nel sentire il pianto della madre.


Grazie Loretta Goggi. Quella che si sente piangere in sottofondo è mia madre. Quando me lo ha mandato ho pianto un po’ anch’io. 🙏🏻❤️

Insomma, un bellissimo scambio di complimenti e sensibilità di due grandi artisti di diversa generazione.
La cosa che rammarica è che nei giornali e nei siti non ci sia stato spazio per questa chicca social: postano in prima pagina il primo vagito del figlio di una coppia famosa, il miagolio del gatto che si nasconde dietro il divano, il cane che ha fame e abbaia, le mosse del principino del Regno Unito. Crozza con le sue belle imitazioni c'è sempre, Fiorello con la minima cosa che fa trova sempre il suo spazio, così come la Littizzetto o certi ospiti di Fazio, ma Loretta no, non è presente, manca all'appello.
Non è solo questione di un latitante ufficio stampa: è proprio non volerle riconoscere il merito e il talento che ha sempre mostrato e dimostrato. 

Quanti numeri di "Benedetta primavera" meriterebbero la prima pagina: il duetto con Giorgia, con Pravo, con Morgan, con Mannoia, con Luca e Paolo; la chiacchierata con Amanda Lear; certi passaggi delle sue imitazioni della Regina, di Laura Morante, della Von der Leyen. la difesa del romanesco con Ambra e Mannoia; le sue canzoni che hanno ritrovato una luce e una voce nuove: "Maledetta primavera, Pieno d'amore, L'aria del sabato sera, Cicciottella, Io nascerò"...
Però, se c'è da commentare negativamente gli ascolti, allora eccoli pronti non solo i leoni da tastiera, ma anche certi commentatori improvvisati, grandi esperti di tv che però non riescono a riconoscere il talento quando c'è.
Per fortuna al silenzio di certa stampa si sono opposte pagine autorevoli che hanno tessuto le lodi di Loretta Goggi che, a dispetto di tutto, continua a regalare emozioni e sorprese ... infinite tanto quanto il suo talento. Giovanni Zambito.


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