Poco più di un anno fa, Michele ed Enzo Gentile insieme a Giovanni Vernassa, con il sostegno di Banca del Fucino, hanno rilevato il Teatro Parioli, affidando la direzione artistica a Piero Maccarinelli.
Dopo una prima stagione in cui i fattori esterni dettati dalla pandemia sembravano voler funestare ogni programma, oggi il Teatro Parioli, forte dell’aver ottenuto una capienza media del 70%, vince la sua scommessa e presenta la seconda stagione, una stagione particolarmente importante, ricca di eventi, incentrata su spettacoli che abbiano una valenza culturale ma allo stesso tempo richiamino un pubblico sempre più vasto e diversificato.Michele Gentile, Direttore Generale del Teatro Parioli -
afferma “Il Parioli torna in scena. E lo fa con una seconda stagione ricca di
appuntamenti. La prima stagione è stata quella della partenza; questa seconda
rappresenta il consolidamento del lavoro svolto con una ricchezza in più: il
Parioli è ora un Centro di produzione teatrale. Una sfida? Sicuramente sì.
Con la consapevolezza che il riconoscimento del valore del nostro teatro da
parte del MIC aumenta il nostro impegno e la nostra voglia di corrispondere la
commozione e l’entusiasmo che i lavoratori e il pubblico ci hanno riservato. Un
ringraziamento particolare va al MIC e al Ministro Franceschini e al Segretario
generale Salvatore Nastasi”
Cinque
saranno le produzioni del Parioli in questa stagione: Il Colpevole, Fred!, Il
Figlio, Lo stato delle cose e la ripresa di Manola.
“Sperando di
esserci lasciati alle spalle gli esiti della pandemia che ha colpito molte
compagnie la scorsa stagione – afferma il Direttore Artistico Piero
Maccarinelli - ripartiamo e torniamo in scena con la voglia di rendere ancora
più stretti i legami con il nostro pubblico che ci ha affettuosamente seguito
nella stagione appena conclusa. Ripartiamo da spettacoli di grande qualità affiancando a questa stagione
principale di otto spettacoli, una rassegna di altri undici spettacoli nella
sezione Altri Percorsi, dalla tenitura di una settimana dal mercoledì alla
domenica, spettacoli tutti protesi a far sorridere o piangere nella certezza
che possano esserci anche importanti momenti di riflessione, divertimento o
approfondimento. La stagione principale si caratterizza per l’ecclettismo delle
proposte, molte delle quali mirano ad un sano e rilassante divertimento ma che
mai prescinde dalla qualità degli interpreti e delle regie.
Anche quest’anno il Nuovo Teatro Parioli prosegue la
collaborazione con il Comune di Avezzano e il Teatro dei Marsi che sarà la
seconda sede del neonato Centro di produzione dove verranno effettuate gli
allestimenti e dove debutteranno tutti gli spettacoli di nostra produzione.
Per il secondo anno consecutivo la nostra società si occuperà dell’organizzazione della stagione di prosa dopo il successo di quella appena trascorsa. Proseguiranno e verranno implementati gli incontri con gli attori e l’organizzazione di stage per la formazione di nuovi attori e tecnici. Approfittiamo dell’occasione per ringraziare il Comune di Avezzano nelle persone del Sindaco Gainni Di Pancrazio, del vice sindaco Domenico Di Berardino e dell’Assessore alla cultura Pierluigi Di Stefano.
Il Teatro aprirà con una rassegna di spettacoli proposta dalle più prestigiose compagnie di teatro ragazzi con: Il sogno di tartaruga (24 e 25 settembre), Il Lupo e i sette capretti (1 e 2 ottobre) Pinocchio (8 e 9 ottobre), Rime insaponate (15 e 16 ottobre).
Continua la contaminazione fra teatro, cinema, musica e
letteratura che fin dagli inizi è stata la nostra cifra di presentazione. In
questa direzione proponiamo “La cultura specialmente”:
Nessun Dorma,
sei appuntamenti sull’opera lirica a cura di Maite Carpio Bulgari prodotto da
Garbo S.r.l. e Rai Teche;
Concerti in collaborazione con Fonoprint Studios con l’obiettivo di
portare al teatro una proposta musicale pop giovane e di qualità;
Pallida Madre, Tenera Sorella
quattro importanti letture di testi inediti in lingua tedesca a cura
dell’Istituto Italiano di Studi Germanici a cui parteciperanno attori importanti
insieme a neodiplomati di Centro Sperimentale di Cinematografia e Accademia
Nazionale Silvio D’Amico.
I Lunedì Letterari
con incontri organizzati dagli autori dell’accademia Molly Bloom diretta da
Leonardo Colombati: La guerra dei libri, Il giro della musica in 80 minuti e
presentazioni.
Proseguirà anche il rapporto con Centro Sperimentale di Cinematografia e Accademia Silvio D’Amico con due spettacoli finali che chiudono la stagione. Continueranno inoltre le attività di formazione e stage, i corsi per ragazze e ragazzi che vogliano conoscere da vicino, studiare e praticare l’arte e il mestiere dell’attore. In fine con l’apertura del Bistrot del Teatro, dotato di postazioni wi-fi , auspichiamo di rendere sempre di più IL PARIOLI una casa per il nostro pubblico”.
La stagione del Parioli vede in scena Ale e Franz con il nuovo imperdibile spettacolo ATTI SCENICI IN LUOGO PUBBLICO, regia di Alberto Ferrari (26 ottobre - 6 novembre). Antonio Catania, Gianluca Ramazzotti, Paola Quattrini, Paola Barale sono i protagonisti della travolgente commedia SE DEVI DIRE UNA BUGIA DILLA GROSSA versione italiana di Iaia Fiastri (23 novembre-11 dicembre). FRED! di Matthias Martelli con la regia Arturo Brachetti vede protagonisti Roy Paci e Matthias Martelli ed è l’attesissimo spettacolo omaggio a Fred Buscaglione (26 dicembre 2022-08 gennaio 2023). IL FIGLIO di Florian Zeller, traduzione e regia Piero Maccarinelli vede in scena un cast di eccellenza quale Cesare Bocci, Galatea Ranzi, Giulio Pranno, Marta Gastini (25 gennaio-05 febbraio). Massimo Ghini, Paolo Ruffini saranno i protagonisti della brillante commedia QUASI AMICI adattamento e regia Alberto Ferrari (15-26 febbraio). Arriverà anche tutta la grande energia di Riccardo Rossi con RICCARDO ROSSI ON STAGE, regia di Cristiano d'Alisera (8 - 19 marzo). Attesissimo Giulio Scarpati che porta in scena IL TEATRO COMICO di Carlo Goldoni, adattamento e regia Eugenio Allegri (19 -30 aprile). Una importante novità con lo spettacolo LO STATO DELLE COSE, il nuovo lavoro scritto e diretto da Massimiliano Bruno che sarà invece in scena dal 3 -21 maggio.
La stagione di Altri Percorsi vanta una serie di spettacoli di grande valore ed avrà inizio con IL COLPEVOLE scritto e diretto Emanuela Giordano (19 – 23 ottobre). Peppe Barra con Lalla Esposito saranno i protagonisti di NON C’È NIENTE DA RIDERE di Lamberto Lambertini e Peppe Barra, regia Lamberto Lambertini (9 – 13 novembre). Gianpaolo Gambi porta in scena il GIANPAOLO GAMBI SHOW (16 – 20 novembre). Sarà poi la volta di EDIPO RE, UNA FAVOLA NERA da Sofocle, uno spettacolo di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia (14-18 dicembre). Fausto Cabra, Viola Graziosi, Alessandro Bandini, Ola Cavagna saranno i protagonisti di AGNELLO DI DIO di Daniele Mencarelli, regia Piero Maccarinelli (11-15 gennaio). SETTIMO SENSO - Moana Pozzi di Ruggero Cappuccio con la regia Nadia Baldi vede invece protagonista Euridice Axen (18-22 gennaio). Euridice Axen sarà nuovamente protagonista con Giuseppe Cederna di ZIO VANJA di Anton Čechov, adattamento e regia Roberto Valerio (8 – 12 febbraio). DIO È MORTO E NEANCHE IO MI SENTO TANTO BENE è lo spettacolo che vede protagonista Tullio Solenghi & Nidi Ensemble (01-05 marzo). Le EBBANESIS Serena Pisa e Viviana Cangiano in COSÌ FAN TUTTE liberamente tratto dall’opera di Mozart, elaborazione musicale e arrangiamenti Leandro Piccioni e Mario Tronco, libretto di Andrej Longo, regia Giuseppe Miale di Mauro (22- 26 marzo).
La sezione Altri percorsi si conclude con due appuntamenti di Teatro danza: GELSOMINA DREAMS, un omaggio a Federico Fellini della compagnia blucinQue , regia e coreografia Caterina Mochi Sismondi (29 marzo- 2 aprile) e lo Spellbound Contemporary ballet in ROSSINI OUVERTURES musiche Gioachino Rossini, regia e coreografia Mauro Astolfi (12 – 16 aprile).
Siamo felici di aver festeggiato i 40 anni del Maurizio Costanzo Show con 6 puntate nella stagione appena trascorsa e con 8 nella prossima.
Ringraziamenti:
Banca del Fucino – Banca del Fucino è una banca romana fondata nel 1923 da Giovanni Torlonia per finanziare attività economiche nei territori interessati dalla bonifica del lago del Fucino. Nel corso degli anni Banca del Fucino è diventata una delle realtà bancarie di riferimento della capitale riuscendo a mantenere la propria indipendenza rispetto ai grandi gruppi bancari che negli ultimi anni hanno incorporato le principali banche della città. La Banca del Fucino è particolarmente sensibile alla tutela e alla promozione della cultura con particolare attenzione al territorio in cui la Banca è radicata. L’impegno della Banca del Fucino a favore della cultura si è tradotto nel 2020 con l’accordo con ISP-Imprese Stabili Produzione Spettacolo e Banca del Fucino al fine di sostenere concretamente il patrimonio artistico ed economico rappresentato dal teatro e dal mondo dello spettacolo più̀ in generale.
Foto: Alessio Amato