Debutto nazionale da scrittore per Giovanni Anzaldo: dal 5 ottobre potete trovare in tutte le librerie il suo primo romanzo “Vite al macello”.
Un libro ambientato a Torino, ma non
la solita città, quel salotto buono di cui siamo abituati a sentire raccontare.
La Torino raccontata da Anzaldo è quella della provincia, dei paesi
che cingono la metropoli, pieni di malinconia e voglia di evadere, paesi capaci
di salvare e dannare.
Un libro per una visione - inedita e
molto ironica - sui sentimenti. Una storia di Nord e Sud Italia, di
emigrazione, di famiglie italiane, di lavoro e di figli, di sogni di benessere
e case al mare.
Al centro della vicenda l'amore
turbolento tra M. e F., finito malamente dopo quarantacinque anni di
matrimonio. Con un linguaggio dissacrante, ironico e politicamente scorretto,
ci si addentra nelle dinamiche di una ‘classica’ famiglia di
commercianti: il fervore religioso di F., le risse nel retro di una macelleria,
gli esorcismi sulle due figlie e infine il divorzio, con le conseguenti
ripicche e vendette. E naturalmente ci sono i loro tre figli, spettatori di
quell'amabile circo, indecisi se scappare via o farci su un business. «Nelle
case non c'è niente di buono» diceva Céline, ma c'è anche
qualcosa di profondamente tragicomico che sarebbe un peccato tacere, almeno in
questo caso.
GIOVANNI ANZALDO, classe ’87, torinese, dopo essersi diplomato allo Stabile di Torino
diretto all’epoca dal maestro Luca Ronconi, comincia la gavetta facendosi
subito notare. Nel 2010 vince il Premio Ubu quale miglior attore under30
per lo spettacolo teatrale di Alessandro Gassmann “Roman e il suo cucciolo”. Tra
i vari progetti, è stato protagonista di film come “Razzabastarda” p
Prezzo di copertina 17€
Pagine 384
Anno 2021
Per l’appuntamento di
presentazione del libro è stato scelto un luogo della ‘nuova
Torino’, coerentemente con la linea del romanzo. Ci riferiamo ai Laboratori
di Barriera (via Baltea 3).
Saranno presenti l’autore Giovanni Anzaldo. Interviene Natalia Ceravolo.
Ad affiancarli il regista torinese Marco Ponti, il celebre gruppo
musicale Sweet Life Society e gli attori del Teatro Stabile Giulia Rupi, Elio D’Alessandro e Roberta Lanave, i quali presteranno
la loro voce ai personaggi del libro proponendone degli estratti.
L’evento si
svolgerà, nel rispetto delle normative anti Covid-19, nel cortile esterno. In
caso di pioggia, nel bar con Green Pass obbligatorio.