“Chiamatemi Mimì” scritto da Paolo Logli, il 9 luglio ritorna nella terza edizione di “Estate al Wood” al Parco Avventura di Fregene, nel nuovo allestimento di Norma Martelli.
Il 3 settembre saranno alla rassegna di San Leucio di Caserta al Complesso
monumentale del Belvedere.
Un omaggio a Mia Martini con Claudia
Campagnola e Marco Morandi superbo alter ego al maschile di Mia Martini. Non è da meno la Campagnola che racconta la
vita di Mimì tra alti e bassi, maldicenze e tanta solitudine.
È stato molto impegnativo fare una cernita tra tutto ciò che ha fatto Mia
Martini. Come Re Mida tutto ciò che toccava, diventava oro. Uno scricciolo che
era diventata una Grande Artista con la sua voce da usignolo. La sua carriera
era decollata grazie all’appoggio della mamma che l’accompagnava nelle case discografiche
per proporgli i pezzi, in tempi in cui non c’erano Youtube e XFactor.
Morandi-Campagnola ne hanno fatto un eccellente tributo che ben presto si è
trasformato in un viaggio nella sua anima pura. Mimì era dolce, si fidava di
tutti, eppure le maldicenze non l’hanno risparmiata ma non sono riuscite a
spegnere il fuoco sacro dell’Arte che era insito in lei.
Una vita altalenante tra successi, sogni, premi, amori e delusioni ma alla fine lei decise di “uscire di scena”.
Quella notte si è fatta cullare dalla Musica per arrivare al Cielo che l’ha
accolta tra le sue braccia per continuare ad ascoltarla nel silenzio
dell’Altrove.
Elisabetta Ruffolo
Foto di Valerio Faccini