Nell’antro della strega. La magia in
Italia tra racconti popolari e ricerca etnografica è un saggio
di antropologia
e sociologia che ha lo scopo di illustrare con chiarezza le peculiarità della
stregoneria contadina.
L’autore, lo psicoterapeuta Alessandro Norsa, già attivo
nel campo della saggistica con diverse opere legate al mondo della magia
popolare, ha deciso di intraprendere questo percorso di ricerca già nel 1982:
negli ultimi decenni ha infatti svolto indagini sul campo intervistando circa
duecento anziani che hanno parlato del loro rapporto con la magia e con la
stregoneria. Un sistema magico profondamente connesso al territorio, si
potrebbe dire di natura scaramantica, perché legato al mondo contadino e alla
necessità di dominare le forze della natura. È qui presentato un complesso di
riti e di credenze narrato da chi si è sporcato le mani personalmente, e da chi
ha creduto nella potenza della parola magica. L’autore fa un’esauriente
introduzione in cui spiega il ricorso alla magia dal punto di vista antropologico
e psicologico, partendo dalle rappresentazioni degli uomini primitivi, che già
in sé erano espressione di un tentativo di controllare una realtà ostile, e
raccontando poi l’evoluzione del pensiero e del gesto magico sino all’affermarsi
dell’Illuminismo. Attraverso le testimonianze degli intervistati, l’autore ci
permette di avvicinarci a un mondo da sempre oggetto di scetticismo, che invece
sembra decisamente concreto e significante, e legato a doppio filo alla natura
stessa dell’uomo. Come Norsa afferma: “Il senso della ricerca non è quello di
influenzare il lettore nel credere o meno nella magia, poiché l’opinione è
direttamente connessa a motivazioni che si trovano nel profondo dell’animo. A
nostro parere, il concetto di magia, da una parte è intimamente connesso con
quello dei limiti umani, dall’altra con quello di animismo”. La nascita della
magia è quindi legata a dei bisogni tangibili che attraverso i rituali venivano
in qualche modo soddisfatti: che fosse semplicemente la necessità che piovesse
per il bene dei raccolti, o il desiderio di riparare a un torto subito, la
nascita della magia ha permesso all’uomo di interfacciarsi con la natura e
persino con il divino avendo la sicurezza di poter essere parte attiva in un
dialogo tra forze altrimenti sbilanciate. Nell’opera si tratta di magia bianca
e di magia nera e di tutto ciò che ne consegue, e un occhio di riguardo è
riservato alle affascinanti testimonianze dirette, e al valore e al significato
che ogni persona ha attributo alla stregoneria e alla ritualità ad essa
associata.
Titolo: Nell’antro della strega
Autore: Alessandro Norsa
Genere: Saggistica/Storia delle religioni -
magia
Casa
Editrice:
Edizioni LiberAmente
Pagine: 272
Prezzo: 18,00 €
Codice ISBN: 978-88-275-19-226
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