Bere tanta acqua e mantenere la giusta
idratazione è essenziale nella cura e nella prevenzione delle influenze
stagionali
Bere un’adeguata quantità di acqua ogni
giorno è fondamentale per il mantenimento di uno stato di benessere: i benefici sono innumerevoli e interessano
l’intero organismo. In particolare, bere acqua può, tra le altre cose, aiutare a tenere
alla larga l’influenza stagionale, ad alto rischio in questo particolare
periodo dell’anno a causa del cambiamento delle temperature.
E’ quanto riporta In a Bottle (www.inabottle.it) in un focus sul rapporto corretta idratazione e prevenzione dei malanni
di stagione.
Secondo una ricerca condotta dal dottor David Lewis, del
PIH Health Hospital in California, bere
acqua è fondamentale perché ogni parte del corpo necessita di liquidi per
funzionare correttamente, ma, in particolare durante i cambi di stagione, è molto importante restare idratati per
evitare i sintomi influenzali. “La prima linea di difesa è la membrana
mucosa del naso” dice il dottore. “Essa fa da barriera e intrappola polvere e
batteri impedendo loro di arrivare ai polmoni. Mantenere le mucose del naso umide è fondamentale affinché queste lavorino correttamente.
Se si è disidratati, infatti, le membrane si seccano compromettendo la loro
funzione di barriera e permettendo ai batteri di entrare nel nostro corpo.”
Secondo lo studio, otto bicchieri d’acqua al giorno sono la quantità raccomandata per
prevenire i sintomi dell’influenza. Le persone che bevono un quantitativo
inferiore di acqua hanno molte più probabilità di ammalarsi o di prendere un
raffreddore o un mal di gola. La ricerca ha dimostrato infatti che i soggetti che hanno bevuto solo 3
bicchieri di acqua al giorno sono stati cinque volte più a rischio di contrarre
influenza e raffreddore rispetto a quelli che ne hanno bevuti 8. Come
affermato dal dottor Lewis, è consigliabile bere acqua naturale, se
necessario lasciata raffreddare in frigo o aromatizzata con uno spruzzo di
limone, e a piccoli sorsi.