La terza stagione del
Teatro degli Audaci, è presentata come Esagerata per la presenza in
cartellone di Grandi Artisti e di Eventi Speciali.
È il 2011 quando De
Paola con la sua Compagnia degli Audaci, comincia a cercare qualcuno
che possa aiutarli in un’impresa quasi impossibile. E’ l’allora
Assessore alle Politiche Culturali dell’ex IV Municipio, Andrea
Pierleoni a credere nel progetto ed a tendergli una mano. Il luogo
viene individuato nell’inutilizzata Aula Magna della scuola Media
statale “Giulietta Masina”. De Paola investe i soldi della
vendita della sua casa per far sì che il sogno diventi realtà. Ciò
accade nel 2012 ed il Teatro diventa luogo di aggregazione per gli
abitanti del quartiere e della città. Un non luogo, dove si tengono
corsi di recitazione e dove i giovani studenti della scuola possono
fare attività extracurriculari. C’è anche un cartellone per i
bambini “Gli Audaci in famiglia” con la Compagnia Nomen Omen che
terrà spettacoli da novembre a marzo, il sabato mattina. Danilo
Zuliani “Nei nostri spettacoli si riconoscono tutti, Un bambino è
l’adulto di domani”.
Il 1° ottobre:
uno spettacolo fuori cartellone, gratuito per gli abbonati
“Condannato a morte. The Punk version”. Tratto da
Ultimo giorno di un condannato a morte di Victor Hugo, adattamento e
regia di Davide Sacco “E’ uno spettacolo che parte da un tema
estremamente importante, la pena capitale. In una sorta di arena/aula
di tribunale, vogliamo creare una coscienza nel pubblico facendolo
partecipare in maniera attiva”. Patrocinato da Amnesty
International e dal Giffoni Film Festival.
Dall’8 ottobre:
Sirene Confuse di Attilio Fontana e Siddhartha Prestinari “E’
un viaggio in un mondo femminile attraverso l’occhio, in un
acquario oceanico popolato da anime femminili, molto diverse tra loro
e molto toccanti le loro storie”.
Il 15 ottobre:
il primo Special Event (fuori abbonamento), Tre donne in
cerca di guai in Anteprima. Le interpreti, Corinne Clery, Barbara
Bouchet ed Iva Zanicchi sono amiche per la pelle da ragazzine, vivono
insieme, lasciando fuori dalla porta gli uomini che le hanno fatte
troppo soffrire. Improvvisamente, il loro patto viene scosso
dall’arrivo di un uomo. La solitudine, il sesso, l’amicizia tra
donne, il tutto trattato con leggerezza. In Francia lo spettacolo è
stato per cinque anni consecutivi nello stesso teatro.
Il 22 0ttobre:
Tutti a bordo di Luca Giacomazzi, racconta la storia di cinque
trentenni che decidono di lasciare Roma per andare verso nuove mete.
L’incontro fa scaturire delle gag esilaranti.
Dal 5 novembre:
Strani ma non troppo di Mario Scaletta. Un ex professore
d’italiano (Enrico Patella) ed un ragazzo di cattiva famiglia
(Marco Todisco) che gestisce una trattoria, si incontrano in un “non
luogo” ed hanno modo di esternare tutta la rabbia che hanno dentro
da una vita. E’ l’incontro tra due solitudini, dove ognuno
diventa a sua volta, il paziente e l’analista dell’altro.
Il 26 novembre:
Il berretto a sonagli di Luigi Pirandello con Salvo Saitta “Mi
rispecchio in Ciampa per le pulsazioni interne che riesce a
trasmettere al pubblico. Il Teatro rappresenta la cultura in tutto
il mondo”.
Dal 3 dicembre:
Romani si nasce Italiani si diventa di Mario Scaletta con
Gianfranco D’angelo “E’ un viaggio virtuale nel nostro Paese,
ricordando anche grandi personaggi che hanno fatto l’Italia. Pregi
e difetti dei Romani, amati ed odiati allo stesso tempo”. Lo
accompagnano I Cerchi Magici, diretti dal Maestro Maurizio Francisci
che da anni compie un’appassionante lavoro di ricerca,
nell’infinito patrimonio della musica popolare italiana.
Evento speciale
Capodanno 2016 sarà Daddy blues con Flavio De Paola e
Maria Cristina Gionta. E’ una commedia degli equivoci
divertentissima che non perde occasione di trattare con leggerezza,
temi sociali quali l’adozione, la famiglia e l’omosessualità,
lasciando spazio alla riflessione.
Dal 14 gennaio:
Filumena Marturano di Eduardo De Filippo con Mario Antinolfi “è
il capolavoro di Eduardo. Fu scritta nel 1946 in soli tre giorni, per
coprire un eventuale buco di Questi Fantasmi” ed Alida Tarallo
“Abbiamo tenuto fede al testo, ci saranno delle sorprese che
daranno un di più a quella che è stata la vita di Filumena.
Attraverso una sinergia di arti: danza, recitazione e musica, si
racconta la vita di Filomena prima di incontrare Domenico. Spero di
essere all’altezza delle grandi interpreti che mi hanno preceduta,
Titina De Filippo, Regina Bianchi, Pupella Maggio, Mariangela Melato,
Sofia Loren. Sento una responsabilità enorme”.
Il 23 e il 24
gennaio: Evento speciale fuori abbonamento Una
piccola impresa meridionale di Rocco Papaleo e Valter Lupo con
Rocco Papaleo. Un esperimento di teatro canzone che raccoglie
pensieri di giorni differenti. Insieme a lui sul palco la band che
tiene il tempo: Francesco Accardo (chitarra), Jerry Accardo
(percussioni), Guerino Rondolone (contrabbasso), Arturo Valiante
(pianoforte).
Dal 28 gennaio:
Novecento di Alessandro Baricco con Flavio De Paola, convinto
dal Regista argentino Pablo Maximo Taddei a portarlo in scena
attraverso la tecnica degli psicosuoni. Il pubblico si sentirà parte
integrante dello spettacolo. Nel 2014 De Paola, con questo spettacolo
ha vinto il Premio Montesacro, un riconoscimento, oggi esposto nel
Foyer che simboleggia in qualche modo anche la conquista di un luogo
di aggregazione per gli abitanti del quartiere e della città.
Dal 3 marzo:
Rumori fuori scena di Michael Frayn, rappresentata per la
prima volta in Italia nel 1983 al Teatro Vittoria. Uno spettacolo
nello spettacolo con protagonista una stravagante compagnia teatrale
alle prese con una rappresentazione teatrale da portare in scena. Si
vede tutto ciò che succede a teatro nel dietro le quinte.
Dal 1° aprile:
Papà al cubo di Antonio Grosso con Nicola Canonico. E’ la
storia di tre trentenni che all’arrivo improvviso di un piccolo
nella loro vita, hanno un sussulto ed iniziano a capire il vero senso
della vita, liberandosi finalmente del loro Peter Pan e perdendo
definitivamente la loro ombra per ritrovarla tra le braccia di un
bebè. Il finale è inaspettato.
Dal 7aprile:
Nemici Intimi di Mario Scaletta. Egoismo, amore, sotterfugi,
le piccole menzogne, le grandi bugie. C’è di tutto come nella
vita.
Dal 5 maggio:
Sapore di mare di Luca Giacomozzi. Provare a portare a Teatro
i personaggi del film prendendone spunto. All’interno di una storia
inedita e con i dialoghi originali, Ennio Drovandi, Cecco il
fotografo del film, racconta il sequel. Una commedia divertente ed
emozionante piena di risate e sentimenti. “Quando i televisori
erano piccoli e in bianco e nero ma i sentimenti erano grandi e a
colori”.
L’intento di De Paola
di illuminare le notti della periferia continua. Andrea Pierleoni
presente in sala “Chi ha il coraggio e la follia lucida in un
momento così buio per la cultura, va premiato”.
De Paola “Senza
pubblico non c’è teatro e senza teatro addio civiltà”.
Elisabetta Ruffolo