Teatro Dei Satiri, fino al 4 aprile Francesca Nunzi in “Volevo Fare la Mignotta!”

Tante risate e applausi per la prima dello spettacolo “Volevo Fare la Mignotta!”. Dal 25 febbraio al Teatro Dei Satiri” di Roma Francesca Nunzi porta in scena le riflessioni di una donna ordinaria che provocatoriamente prova a “liberarsi” attraverso una scorciatoia, la più antica del mondo.

Lo spettacolo, scritto e diretto da Francesca Nunzi e Bernardino Iacovone con la partecipazione di Jacopo Fiastriha debuttato il 25 febbraio al Teatro Dei Satiri di Roma e sarà in scena sino al 4 aprile (dal mercoledì al sabato alle ore 21.00, domenica alle 18.00).
Il titolo inequivocabile rinvia all’intenzione, all’aspirazione e alle possibilità della camaleontica protagonista:fare la mignotta.

Una provocazione che alimenta la riflessione sulla condizione femminile, la costruzione sociale e l’immaginario collettivo sull’appartenenza di genere, anche attraverso un excursus storico.          
Un viaggio ironico e musicale che parte dalle considerazioni di una donna ordinaria, affaticata dalla vita di tutti i giorni, impegnata a destreggiarsi tra casa, famiglia, lavoro, soldi, spese, scuola e a fare i conti con il tempo che passa, le rughe, la palestra per cercare di mantenersi in forma. Una donna come tante che alla fine della giornata si domanda se tutto questo impegno serva a qualcosa o sia tutta fatica sprecata, una donna come tante che non ricevendo nulla in cambio dalla vita si chiede: non era meglio se facevo la mignotta? Da questo interrogativo parte l’analisi della società attuale e un confronto con alcuni modelli del passato: oggi c’è chi semplicemente si vende per acquisire potere e riconoscibilità, le nostre donne famose del passato a partire da Eva, passando per Elena di Troia, Beatrice, Lucrezia Borgia, la monaca di Monza e la Gioconda (interpretate tutte da Francesca Nunzi) raggiungono il prestigio per voleri superiori (divini, storici e politici) mentre loro avrebbero soltanto e semplicemente voluto esercitare in pace il mestiere più antico del mondo.
La provocazione diventa espediente narrativo, gioco ironico che approda al sorriso amaro.
I costumi sono di Marco Maria Della Vecchia, le musiche di Jacopo Fiastri.

Prezzo del biglietto:
mercoledì e giovedì Euro 17,00 / venerdì sabato e domenica Euro 20
Per info e prenotazioni:
06/6871639 oppure 06/6871578
Teatro Dei Satiri Via Di Grottapinta, 18

Fattitaliani

#buttons=(Accetta) #days=(20)

"Questo sito utilizza cookie di Google per erogare i propri servizi e per analizzare il traffico. Il tuo indirizzo IP e il tuo agente utente sono condivisi con Google, unitamente alle metriche sulle prestazioni e sulla sicurezza, per garantire la qualità del servizio, generare statistiche di utilizzo e rilevare e contrastare eventuali abusi." Per saperne di più
Accept !
To Top