Al Castello Dentice di Frasso la IX edizione ha celebrato talento, cultura e creatività pugliese
Si è svolta venerdì 19 dicembre, nella maestosa cornice del
Castello Dentice di Frasso di San Vito dei Normanni, la IX edizione del Premio
Internazionale “Giuseppe Fasano” – Grottaglie Città delle Ceramiche,
appuntamento ormai consolidato nel panorama culturale pugliese e nazionale. La
serata ha registrato una partecipazione entusiasta, confermando il ruolo
dell’evento come momento di celebrazione dell’eccellenza in tutti i suoi
ambiti: arte, cultura, moda, musica, imprenditoria e impegno civile.
Ideato e promosso da Giuseppe Fasano, patron del Premio,
l’evento ha incarnato una perfetta sintesi tra tradizione e innovazione. Fasano
ha saputo valorizzare la secolare tradizione ceramica della sua famiglia,
attiva dal 1620, trasformandola in un progetto culturale di ampio respiro che
unisce memoria storica, talento e contemporaneità. Il Premio rende omaggio alla
figura di Nicola Fasano, maestro artigiano e uomo di grande sensibilità
culturale, la cui attenzione al dettaglio e al lavoro manuale ha ispirato ogni
edizione e continua a rappresentare un modello di eccellenza e dedizione.
La scelta del Castello Dentice di Frasso, residenza storica
ancora abitata dalla famiglia d’origine, ha conferito all’evento un fascino
unico. Gli interni ricchi di arredi autentici, le pavimentazioni antiche e il
giardino secolare hanno regalato ai partecipanti un’esperienza immersiva, dove
la storia dialogava con la contemporaneità. Decisiva è stata l’accoglienza dei
principi Giuliano e Fabrizia Dentice di Frasso, che hanno aperto le porte del
Castello con grande cordialità, contribuendo a rendere la serata elegante e
suggestiva.
La manifestazione si è aperta con i saluti del presidente
del Premio, Giuseppe Fasano, e dei principi Dentice di Frasso, che hanno
espresso parole di ringraziamento verso gli ospiti e di sostegno verso
iniziative volte a valorizzare il patrimonio culturale e artistico della
regione. Subito dopo, il prof. Francesco Lenoci ha pronunciato la tradizionale laudatio,
dal titolo “Il turismo benevolo Made in Puglia”, sottolineando
l’importanza di promuovere un turismo che sappia coniugare ospitalità, cultura
e identità territoriale. La sua riflessione ha posto in rilievo come eventi
culturali di questo tipo rappresentino strumenti concreti di valorizzazione del
territorio.
L’intervento del prof. Francesco Schittulli, con la
presentazione del libro “Una vita per vincere il cancro”, ha aggiunto un
momento di intensa partecipazione emotiva, offrendo spunti di riflessione sul
valore della resilienza, della dedizione e del coraggio nella vita e nelle
attività professionali. La sua testimonianza ha costituito un ideale preludio
alla cerimonia di premiazione, nel segno dell’impegno e dell’eccellenza.
Il cuore della serata è stato il conferimento dei Premi
della IX edizione, assegnati a personalità che si sono distinte in ambiti
diversi. I premiati sono stati: Edoardo Winspeare, regista, sceneggiatore e
attore, tra i protagonisti del cinema d’autore legato al Sud Italia; Katherine
Price Mondadori, da anni legata alla Puglia con un rapporto personale e
culturale autentico; Michele Conenna, meteorologo e volto di Telenorba,
accompagnato dalle celebri “nonnine di Ostuni” dell’associazione Il filo di
Arianna; Vito Montanaro, direttore del Dipartimento Salute della Regione
Puglia; Piero Albanese, promotore dell’associazione Le Radici del Sud;
Laura Rampino e Riccardo Laudisa di Argenti Solara, eccellenza dell’artigianato
artistico pugliese e partner ufficiale dei doni del G7 Italia 2024; Bianca
Maria Del Vecchio, giovane promessa della danza, ammessa all’Accademia Teatro
alla Scala; Pietro Demita, fondatore di Diamond Couture, stilista noto
per i suoi abiti-gioiello.
La serata ha offerto anche momenti di grande spettacolo:
Yari Carrisi Power ha incantato il pubblico eseguendo tre dei suoi brani
accompagnato dalla chitarra, mentre le ballerine di pizzica dell’associazione Le
Radici del Sud e le “nonnine di Ostuni” hanno aggiunto energia e colore
alla manifestazione. Di particolare rilievo è stata la sfilata di tre abiti
dello stilista Pietro Demita, che ha presentato creazioni uniche, espressione
di stile, artigianalità e eleganza contemporanea, suscitando ammirazione tra i
presenti e confermando l’attenzione del Premio anche alla moda e al design.
La conduzione della serata è stata affidata a Maria Liuzzi,
volto noto di Telenorba, che ha accompagnato il pubblico con garbo, ritmo e
misura lungo tutte le fasi dell’evento, mentre l’organizzazione impeccabile è
stata curata da Titty Battista, che ha garantito la perfetta gestione della
logistica, degli ospiti e del programma. A immortalare i momenti più
significativi sono state le fotografie di Francesco Marinaro, autore di scatti
capaci di restituire le emozioni, i gesti e l’eleganza della serata, contribuendo
a rendere tangibile la magia del Premio.
La IX edizione del Premio Internazionale “Giuseppe Fasano”
si è così confermata come un appuntamento culturale di eccellenza, capace di
unire talento, tradizione e creatività. La manifestazione ha raccontato la
Puglia attraverso le sue storie migliori, valorizzando il territorio, le
competenze locali e le esperienze artistiche più significative. Tra applausi,
emozioni e sorrisi, la serata ha lasciato una traccia indelebile nella memoria
dei partecipanti, rafforzando il prestigio del Premio e il suo ruolo come
piattaforma di promozione della cultura, dell’arte e del talento pugliese.
Writer Titty Battista



