Dopo la candidatura, arriva ufficialmente il riconoscimento della cucina italiana da parte dell'Unesco come patrimonio culturale immateriale.
Il dossier “La cucina italiana, tra sostenibilità e diversità bioculturale” è stato curato dall’Ufficio Unesco del Ministero della Cultura e redatto dal giurista Pier Luigi Petrillo con il coordinamento scientifico dello storico dell’alimentazione Massimo Montanari, a capo di un comitato di esperti.



