Giovedì 23 ottobre alle ore 20, Auditorium Manzoni
Esplora il contesto artistico e culturale che circonda l’ultima giornata della tetralogia wagneriana il prossimo incontro della rassegna “In Controluce - Percorsi d’Opera tra Arte e Storia” dal titolo “Götterdämmerung. Il crepuscolo degli dei”, in programma giovedì 23 ottobre alle ore 20 all’Auditorium Manzoni. Protagonista della serata è Alberto Mattioli, giornalista e critico musicale che scrive per “La Stampa”, “Il Foglio”, “QN”, i quotidiani del nord-est e “Amadeus”. Esperto d’opera, ha realizzato programmi di sala o tenuto conferenze per i maggiori teatri italiani ed è direttore delle relazioni esterne del Monteverdi Festival di Cremona. Ha scritto cinque libretti d’opera e nove libri pubblicati da Mondadori, Garzanti e Chiarelettere.
Raccoglie e riunisce tutti i motivi musicali e drammaturgici che si svolgono nei precedenti episodi dell’Anello del Nibelungo la Götterdämmerung, con la quale Richard Wagner, attraverso il racconto della mitologia nordica, rilegge la civiltà borghese del suo tempo. Nell’incontro bolognese si indagherà come l’immaginario epico e primitivo usato dal compositore tedesco nella saga sia stato nei secoli fonte di ispirazione per una grande quantità di opere letterarie e cinematografiche.
Dopo la conquista dell’amore che aveva concluso l’opera Siegfried, Götterdämmerung si apre con l’eroe che, sotto l’effetto della magia, dimentica la Valchiria, innamorandosi di Gutrune. Presa dalla furia Brünnhilde svela ad Hagen – figlio del nibelungo Alberich, primo iniziatore della vicenda a causa del furto dell’anello alle ondine – artefice del sortilegio, l’unico punto vulnerabile di Siegfried, che viene ucciso. Nessuno degli altri contendenti può tuttavia accaparrarsi l’anello, che la Valchiria restituisce alle ondine prima di immolarsi lei stessa nel rogo acceso per il suo amato. Il Reno straripa mentre il fuoco divora l’intero Walhalla, chiudendo l’era degli dei e inaugurando quella degli uomini.
Il racconto di immagini, suoni, parole e le elaborazioni video sono del team creativo Innovio ARTS. I montaggi cinematografici di Valentino Corvino mostreranno non soltanto estratti del capolavoro wagneriano in allestimenti storici particolarmente significativi, ma anche spezzoni di film, fumetti, sceneggiati e documentari che in diversi modi si collegano agli argomenti trattati. La rassegna “In Controluce”, a cura di Barbara Abbondanza in collaborazione con Giovanni C. F. Villa, è realizzata dal Teatro Comunale di Bologna in collaborazione con Innovio.
Questo appuntamento vede la partnership di Illumia, BPER, Pelliconi, Engel&Völkers, Balestra & Partners, Penske Cars, Valsoia e GVS.
I biglietti – da 5 a 15 euro – sono in vendita su Vivaticket. Gli abbonati alla Stagione d'Opera 2025 hanno accesso gratuito fino a esaurimento disponibilità dei posti assegnati alla categoria; potranno ritirare i biglietti, presentando il proprio abbonamento, presso gli sportelli della biglietteria del Teatro (Largo Respighi, 1) secondo gli orari di apertura.
Info: https://www.tcbo.it/eventi/in-


