Per decenni questa soundtrack ha ossessionato collezionisti e appassionati di musiche da film italiane: sembrava dispersa, svanita per sempre. E invece era lì, dimenticata in una cantina polverosa. Sembra una leggenda urbana, ma è tutto vero. Finalmente, da oggi, sarà possibile ascoltare come si deve una delle più belle colonne sonore degli anni ‘70: un manifesto del suono erotico italiano, ma anche la dimostrazione di come gli italiani sapessero rubare il funk agli americani e farlo risuonare in un modo unico, visionario, e tutto loro. Nude per l’assassino è un monumento al cinema di genere italiano: marcio, sfrontato e iconico da morire, con una Edwige Fenech in versione pantera sexy, con un taglio di capelli capace di segnarti per sempre l’adolescenza, e la trovata geniale del killer in tuta da motociclista e casco integrale. E questa colonna sonora è la sua anima rimasta troppo a lungo nascosta, finalmente restituita alla luce. Un sogno proibito che diventa realtà. In uscita il 17 Ottobre per Four Flies Records in vinile e digitale. |