Sarà Saverio La Ruina, tra i più autorevoli protagonisti del teatro italiano contemporaneo, a chiudere la quinta edizione di Interpretare l’Antico 2025 – Classici controvento: miti e memorie in scena al Teatro della Nike.
Domenica 28 settembre alle 19.00 al Museo del Parco archeologico di Naxos, gli verrà conferito il Premio “L’Ombra di Dioniso”, riconoscimento che viene assegnato ogni anno a personalità che hanno contribuito in modo significativo al panorama teatrale nazionale e internazionale. Alla cerimonia parteciperanno Fulvia Toscano, direttrice di Naxoslegge, Dario Tomasello coordinatore del DAMS, Gigi Spedale, direttore artistico della rassegna e Stefania Pennacchio, autrice della scultura del premio. A margine del premio l’autore presenterà alcuni brani del suo documentario “Italianesi”, in uscita nelle sale.
Subito dopo, alle 20.30, La Ruina al Teatro della Nike porterà in scena lo spettacolo omonimo “Italianesi”, pluripremiato capolavoro che restituisce memoria a una tragedia dimenticata, narrando il destino di tanti militari e civili italiani rimasti intrappolati in Albania, dalla fine della Seconda Guerra Mondiale alla caduta del regime comunista nel 1991. Con la sua cifra intima e potente, l’autore e interprete intreccia narrazione civile e memoria personale, dando voce a chi è stato cancellato dalla Storia.
La manifestazione, diretta da Gigi Spedale e promossa dalla Rete Latitudini, con il patrocinio del Comune di Giardini Naxos e dell’ERSU Messina, in collaborazione con COSPECS/DAMS dell’Università di Messina e Festival Naxoslegge.
Ingresso gratuito.
Info: +39 348 3813841 – +39 393 6025554 – +39 340 2939860