![]() |
Art-Forum-Wurth-Capena_Lehmpfuhl_Foto-Livia-Granati |
La mostra Pathos und Pastos. Christopher Lehmpfuhl nella Collezione Würth, in corso all’Art Forum Würth Capena, è prorogata fino a giovedì 30 aprile 2026.
In programma una nuova serie di appuntamenti e attività collaterali che coinvolgeranno scuole, adulti e bambini nell’approfondimento delle oltre 40 opere dell’artista tedesco Christopher Lehmpfuhl esposte.
La mostra permette di esplorare alcune delle serie più significative del suo lavoro, dalle scultoree rappresentazioni urbane ai luminosi paesaggi naturali eseguiti in diverse parti del mondo.
Christopher Lehmpfuhl (Berlino, 1972) è noto per la sua capacità di catturare la bellezza e l'essenza dei paesaggi attraverso la pittura en plein air. I suoi viaggi lo portano in tutto il mondo, dall’Islanda al Giappone, dall’Italia all'India. Seguendo la tradizione impressionista, dipinge all'aperto per immergersi completamente nei luoghi che rappresenta, trasformando la sua pratica artistica in un'esperienza sensoriale completa. Ogni creazione di Lehmpfuhl contiene litri di una vernice pastosa, grumi di materia stesi manualmente in un'esecuzione organica e magistrale.
Un gesto significativo che apporta un enorme lirismo alle sue tele che fanno appello alle emozioni fino a scuotere chi le guarda. Il Pathos con cui Aristotele designava uno dei tre pilastri della persuasione, in questo caso, è tradotto nel modo in cui l'opera d'arte influenza lo spettatore, lo commuove e lo interroga.