PRIMAVERA di Damiano Michieletto con Tecla Insolia e Michele Riondino in anteprima mondiale al Toronto Film Festival

 

Tecla Insolia, Damiano Michieletto e Michele Riondino - foto di Kimberley Ross

Primavera, esordio alla regia cinematografica di Damiano Michieletto, sarà presentato in anteprima mondiale al Toronto Intl. Film Festival nella sezione "Special Presentations".
 
Il film, liberamente tratto dal romanzo Stabat Mater di Tiziano Scarpa  (Premio Strega 2009, edito da Einaudi) è già stato venduto in 20 Paesi in tutto il mondo.

Interpretato da Tecla Insolia, Michele Riondino, Andrea Pennacchi, Fabrizia Sacchi, e con la partecipazione di Valentina Bellé e con la partecipazione di Stefano Accorsi, uscirà nelle sale italiane il 25 dicembre 2025 distribuito da Warner Bros Pictures.

Primavera è una produzione
Warner Bros. Entertainment Italia e Indigo Film
una coproduzione italo -francese con Moana Films, in associazione con Paradise City Sales realizzata con il contributo del Fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e nell'audiovisivo del Ministero della Cultura, con il sostegno della Regione Lazio - Lazio Cinema International Avviso Publico (PR FESR Lazio 2021-2027), con il contributo della Regione Veneto ( PR FESR  2021-2027) con il sostegno di Fondazione Veneto Film Commission.
 
Le vendite internazionali sono curate da PARADISE CITY SALES
Primi del Settecento. L'Ospedale della Pietà è il più grande orfanotrofio di Venezia, ma è anche un'istituzione che avvia le orfane più brillanti allo studio della musica. La sua orchestra è una delle più apprezzate al mondo. Cecilia ha vent'anni, vive da sempre alla Pietà ed è una straordinaria violinista. L'arte ha dischiuso la sua mente ma non le porte dell'orfanotrofio; può esibirsi solo lì dentro, dietro una grata, per ricchi mecenati. Questo fino a che un vento di primavera scuote improvvisamente la sua vita. Tutto cambia con l'arrivo del nuovo insegnante di violino. Il suo nome è Antonio Vivaldi.
Michele Riondino e Tecla Insolia - foto di Kimberley Ross
Tecla Insolia e Michele Riondino - foto di Kimberley Ross
Damiano Michieletto (Venezia, 1975), sempre al centro dell’interesse della stampa, oggi è certamente riconosciuto come uno tra i più visionari e rivoluzionari registi di opera lirica, in Italia e nel mondo. Tante le opere liriche che ha diretto, collaborando con i maggiori palchi italiani e internazionali: dal Teatro alla Scala di Milano alla Royal Opera House di Londra, dal Teatro La Fenice di Venezia alla Staatsoper di Berlino, all’Opera di Parigi. Le sue produzioni hanno ricevuto molti premi come il Laurence Olivier Award, l'Irish Time Award, il premio russo Casta Diva, il Premio Abbiati della Critica Musicale Italiana, l'Österreichischer Musiktheaterpreis, il Reumert Prize, il Melbourne Green Room Award. É direttore artistico dell'edizione 2025 del Caracalla Festival, dove firma anche la regia dello spettacolo "West Side Story". Primavera è il suo esordio alla regia cinematografica. 
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