Centuripe è uno dei borghi più affascinanti d’Italia: sorge tra le dolci colline della provincia di Enna, su un’altura a 700 metri, godendo di una splendida posizione panoramica che gli è valsa il nome di “balcone di Sicilia”. Oltre a una storia millenaria, vanta una conformazione urbana unica al mondo: visto dall’alto, ricorda una stella marina.
Allora quale modo migliore per ammirarlo, se non dall’alto? La magia del volo incontra la bellezza della Sicilia a Centuripe dove prende il via “Volare sull’Arte”, l’esperienza che trasforma il cielo in una galleria d’arte open air. Il progetto nasce da un’idea fortemente voluta e promossa dal Sindaco Salvatore La Spina e dall’Amministrazione Comunale di Centuripe, in partnership con “Volare sull’Arte”, già attiva in Campania e ora pronta a conquistare l’anima dell’Isola.
La base operativa sarà uno degli scorci più affascinanti della Sicilia interna: i Calanchi del Cannizzola, una valle lunare incastonata tra l’Etna e l’entroterra ennese. Da qui, una mongolfiera si innalzerà offrendo una prospettiva inedita sul paesaggio, tra silenzi sospesi e meraviglie paesaggistiche.
L’obiettivo è ambizioso: valorizzare il territorio, incentivare il turismo culturale e sostenibile, e creare una rete con gli operatori locali. Oltre al volo in mongolfiera sono pronti i percorsi studiati appositamente per scoprire la città.
Centuripe non sarà solo punto di partenza per l’esperienza aerea, ma anche luogo d’accoglienza e scoperta. I visitatori potranno pernottare nelle strutture del borgo, mangiare nei ristoranti tipici, e visitare tesori nascosti come la Dogana, Villa Corradino, il Museo Archeologico Regionale, Il Duomo e fino al 4 novembre 2025 la mostra Futurismo e Futuristi Siciliani, che celebra la modernità attraverso lo sguardo dei grandi artisti dell’Isola.
«Crediamo in un turismo che emoziona e lascia il segno - commenta Salvatore La Spina, Sindaco di Centuripe - ‘Volare sull’Arte’ è una scommessa culturale che parte da Centuripe per raccontare la Sicilia da un punto di vista inedito e straordinario. È il frutto di un lavoro di squadra tra istituzioni, territorio e innovazione. L’arte, la natura e il cielo diventano il nostro biglietto da visita per il mondo.
«Volare sui Calanchi del Cannizzola è come sfiorare l’anima della Sicilia – spiega Emma Taricco di Volare sull’Arte - un viaggio leggero, sostenibile, sospeso tra cielo e silenzio. Ogni volo racconta storie di terra e di bellezza autentica, mentre Centuripe ci accoglie con il calore di un borgo vero, dove ogni incontro si trasforma in emozione».