Suoni in Movimento, l'1 giugno la prima assoluta di Rainbow di Carlo Boccadoro

 


Dopo le anteprime di maggio, entra nel vivo la Rassegna di Suoni in Movimento con i suoi Percorsi nella Rete Museale del Biellese: primo appuntamento l’attesissima prima assoluta di “Rainbow” per Percussioni e Violoncello solisti e Orchestra di Carlo Boccadoro in programma il 1° giugno alle 17.00 a Biella Cittadellarte Fondazione Pistoletto: il brano, commissionato al grande compositore maceratese da NISI ArteMusica e dal Verein Halleiner Schlagwerkstatt di Hallein e in cooproduzione con il Festival di Hallein (Austria) e con l'Orchestra LaCorelli di Cesena che lo interpreterà diretta da Jacopo Rivani, solisti Camilla Patria al violoncello e Ivan Mancinelli alle percussioni, esplora le sfumature timbriche degli strumenti solisti in particolare, in un percorso sonoro che attraversa materia, ritmo e colore.

Il concerto sarà introdotto alle 16.30 da un Incontro, che coinvolgerà ovviamente il Maestro Boccadoro, dedicato alle Arti nel tempo odierno, personalità di riferimento per le arti contemporanee. “Abbiamo pensato ad una giornata che potesse essere la rappresentazione plastica del potere dell’incontro fra le arti e la musica, soprattutto quando questa sappia travalicare i generi”, hanno voluto sottolineare i direttori artistici della rassegna. Il brano, a Biella in Prima assoluta e per il quale sono in programma repliche al Teatro Pedrini di Brisighella il 17 maggio e all’Internationales Halleiner Schlagzeug Festival il 24 maggio, porta la firma di uno dei più significativi compositori italiani contemporanei noto a livello mondiale, compositore, direttore d'orchestra, pianista, percussionista e musicologo: un artista la cui cifra stilistica, intensa raffinata e capace di straordinaria e profonda comunicatività, ben si evince dallo slogan che accompagna Sentieri Selvaggi, l’ensemble da lui fondato e diretto, “la musica contemporanea per il grande pubblico”.
In apertura del concerto l’Orchestra d’archi LaCorelli, proporrà Le Danze Rumene di Béla Bartók, un brano ricco di suggestioni e contrasti con la loro energia vibrante, ispirata alla musica popolare dell’Europa orientale. A seguire, dopo l’esecuzione di Raibow di Carlo Boccadoro, le Antiche danze ed Arie per liuto di Ottorino Respighi che trasporteranno l’ascoltatore in un passato rievocato con grazia e raffinatezza orchestrale. La Saint Paul Suite di Gustav Holst, composta per un’orchestra scolastica ma intrisa di brillantezza e freschezza, chiuderà, infine, il concerto, dedicato al repertorio del Novecento.
 
Info & Prenotazioni
È consigliata la prenotazione tramite SMS/WhatsApp al numero 370 3031220 oppure via mail a segreteria@nuovoisi.it entro le ORE 12.00 del giorno del concerto
COSTO DEL BIGLIETTO con assegnazione del posto: intero €8,00 – ridotto €5,00
• BIGLIETTO RIDOTTO per i soci N.I.S.I. ArteMusica, giovani under 35, soci Associazione Movimento Lento e Cammino di Oropa
• CONVENZIONI: Città Studi, Cooperativa ANFFAS, PGS White - €3,00
• INGRESSO GRATUITO minori di 12 anni ospiti, cooperativa Anffas 

 

Carlo Boccadoro è nato nel 1963 (Macerata, 20 luglio). Ha iniziato gli studi musicali presso il Conservatorio “G.Verdi” di Milano, dove si è diplomato in Pianoforte e Strumenti a PercussioneNello stesso istituto ha studiato Composizione con diversi insegnanti, tra cui Paolo Arata, Bruno Cerchio, Ivan Fedele e Marco Tutino. Ha inoltre frequentato il corso di Tecnica dell'Improvvisazione jazzistica tenuto da Giorgio Gaslini.
La sua musica è programmata da importanti istituzioni italiane ed estere, come: Teatro alla Scala, Biennale di Venezia, Bang On A Can Marathon (New York), Monday Evening Concerts (Los Angeles), Gewandhaus di Lipsia, Festival di Lucerna, Concertgebouw di Amsterdam, National Concert Hall Dublin, Royal Academy di Glasgow, Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Pomeriggi Musicali, Arena di Verona, Festival MITO, Teatro Regio di Parma,  Teatro Massimo di Palermo. Carlo Boccadoro ha un ampio catalogo che comprende, opere da camera, brani orchestrali, per ensemble e composizioni cameristiche. Ha scritto anche molta musica per il teatro di prosa collaborando con Luca Ronconi, Valter Malosti, Renato Sarti, Giorgio Gallione, Serena Sinigaglia.
Riccardo Chailly ha diretto le prime assolute di Ritratto di Musico con l’Orchestra del Gewandhaus (Lipsia, 2011) e Concerto per pianoforte e orchestra con Beatrice Rana e la Filarmonica della Scala (Milano, 2017).
Tra gli ultimi lavori orchestrali citiamo: Variazioni per orchestra (2010) composto su commissione della Filarmonica della Scala e diretto da Omer Meir Welber; Concerto per violoncello e orchestra (2014) dedicato a Enrico Dindo e Gianandrea Noseda, presentato in prima assoluta al Teatro Regio di Torino; Un guanciale di nuvole azzurre (2017), melologo per voce e sei strumenti; Primo taccuino dell’ombra e della luce (2018), brano commissionatogli dal New European Ensemble.
Parallelamente a quella di compositore, Carlo Boccadoro svolge l’attività di direttore d’orchestra di importanti orchestre nazionali, tra cui l'Orchestra del Teatro alla Scala, l'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, i Pomeriggi Musicali di Milano, l'Orchestra Verdi di Milano, l'Orchestra della Fondazione Arena di Verona.
Insieme a Filippo Del Corno e Angelo Miotto, è co-fondatore di Sentieri Selvaggi, un progetto culturale avviato nel 1997 e dedicato alla diffusione della musica contemporanea e che attualmente comprende un ensemble e un festival.
Nel 2023 è stato nominato Accademico di Santa Cecilia.
E’ pubblicato da Casa Musicale Sonzogno, RaiCom e Casa Ricordi.
Camilla Patria inizia gli studi con il padre e nel 2014 si diploma con Lode (Conservatorio di Torino con M. Macrì). Prosegue gli studi conseguendo il Master of Arts in Music Performance con E. Dindo (CSI di Lugano) e il Biennio in Musica d’Insieme con Lode (Conservatorio di Torino). Si è perfezionata come solista e camerista con B. Canino, B. Giuranna, N. Gutman, T. Demenga, U. Clerici, E. Bronzi, L. Hagen, A. Lucchesini, E. Pace. È attiva come solista e camerista sul panorama nazionale ed internazionale.Si è esibita come solista con orchestre quali Orchestra Filarmonica di Stato di Craiova, Orchestra Camerata Ducale di Vercelli, Orchestra Camerata Vienna, Orchestra di Sanremo e Orchestra Città di Grosseto interpretando l’Adagio con Variazioni di O. Respighi, i due concerti di F. J. Haydn, le Variazioni Rococò di P. Y. Tchaikovsky, il Concerto in Re Maggiore di G. Tartini.
Collabora con varie realtà, tra le quali l’Ensemble del Teatro Grande di Brescia, l’ensemble Sentieri Selvaggi, l’Orchestra Teatro Regio Torino, l’Orchestra dell’Arena di Verona, l’Orchestra Regionale Toscana, l’Orchestra I Pomeriggi Musicali, LaFil Filarmonica di Milano, l’Orchestra Camerata Ducale. Nel 2019 fonda il Duo InContra insieme al contrabbassista Tommaso Fiorini, con il quale ha all’attivo numerosi concerti per importanti organizzazioni e premi in concorsi nazionali ed internazionali. Dal 2020 è membro del Morgen Piano Trio con il violinista Nicola Marvulli e la pianista Tiziana Columbro. Numerose le loro esecuzioni in prestigiose sedi in Italia e all’estero. Nel 2023 conseguono il Master annuale di Alto Perfezionamento in Musica da Camera (Conservatorio di Parma) con 110 Lode e Menzione. Nel 2022 l’ensemble è stato semifinalista nell’ambito della XXI edizione del concorso Premio Trio di Trieste. Dal 2022 al 2024 è stata Docente di Musica da Camera presso il Conservatorio “F. Vittadini” di Pavia e il Conservatorio “G. Puccini” di Gallarate. Dal 2024 è docente di Musica da Camera presso il Conservatorio “A. Toscanini” di Ribera.
Jvan Mancinelli inizia gli studi di Strumenti a Percussione presso il Conservatorio "N. Piccinni" di Bari, dove si diploma con Lode nel 1996 con il M° Forestiere. Prosegue la formazione presso l’Universität für Musik Mozarteum di Salisburgo sotto la guida del M° Peter Sadlo, conseguendo con Lode il titolo di Magister (2003) e successivamente il Postgrado (2005). Svolge un’intensa attività concertistica come solista, camerista e in orchestra, esibendosi in Europa, Stati Uniti e Asia in sale prestigiose tra cui il Gasteig di Monaco di Baviera, la Semperoper di Dresda, la NDR di Amburgo, e la Romanischer Sommer Köln. Collabora con importanti festival e istituzioni, tra cui Salzburger Festspieleröffnung, Ruhr2010, Acht Brücken Festival di Colonia, e GAIDA Festival di Vilnius. 
È stato interprete di numerose prime assolute e ha collaborato con compositori come Vito Palumbo, Stefano Taglietti, Luca Lombardi, Balz Trümpy ed Ennio Morricone, eseguendone opere per marimba e orchestra. Ha suonato come solista con orchestre quali Roma Sinfonietta, Orchestra Regionale della Puglia, Orchestra Sinfonica di Plovdiv. Dal 2003 al 2010 è stato percussionista ospite dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino, collaborando anche con la Mozarteumorchester Salzburg. Ha lavorato con direttori come Riccardo Muti, Carlo Maria Giulini, Daniele Gatti, Luciano Berio.
È autore del saggio Cello Suites, dal Violoncello alla Marimba (Edizioni Pugliesi) e ha inciso per etichette quali WERGO, Bongionanni, Stradivarius, VDMRecords. Attualmente è docente di Strumenti a Percussione presso il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste e tiene regolarmente masterclass in Europa e negli Stati Uniti. È endorser ufficiale per Adams, Ufip e Vic Firth. 
Fondata a Ravenna, L’Orchestra LaCorelli si afferma come una delle realtà orchestrali più dinamiche del panorama musicale italiano, distinguendosi per l’impegno nella valorizzazione dei giovani talenti e nella promozione della musica come strumento culturale e sociale. Al centro del progetto artistico si colloca l’Orchestra Arcangelo Corelli, protagonista di una ricca attività concertistica, che spazia dalle produzioni sinfoniche e operistiche a progetti di musica da film, didattica e inclusione.
Dal 2011 è protagonista di numerosi eventi simbolici per la città, tra cui i concerti per la Borsa Internazionale del Turismo nella Basilica di San Vitale, per il Settembre Dantesco, e la collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma per l’incisione di colonne sonore originali. L’ensemble ha portato in scena produzioni di grande rilievo come La Traviata di Verdi, il Requiem di Mozart, il Gloria di Vivaldi e la Messa di Gloria di Puccini, riscuotendo unanime apprezzamento di pubblico e critica. 

Ha realizzato rassegne di successo come Suoni e Colori (Cesena), Soundtrack: il cinema in concerto (Ravenna), e Opera in Villa (Villa Sorra, Modena), tutte capaci di attrarre migliaia di spettatori e creare sinergie con enti pubblici e privati. Ospite del Ravenna Festival, LaCorelli ha partecipato al galà di apertura della stagione dedicata alla Trilogia Verdiana. Dal 2015 si configura come Società Cooperativa, consolidando un’identità votata alla crescita artistica e all’innovazione culturale, con una programmazione che valorizza tanto i repertori classici quanto le nuove creazioni contemporanee.
Jacopo Rivani si diploma in tromba con il massimo dei voti presso l’ISSM “G. Verdi” di Ravenna e si perfeziona con maestri quali C. Quintavalla, A. Brini, M. Sohmmerhalder e G. Tarkov. Attualmente studia Direzione d’orchestra al Conservatorio “Rossini” di Pesaro con M. Benzi. Come trombettista si è esibito in contesti nazionali e internazionali, collaborando con ensemble sinfonici, formazioni cameristiche e progetti europei, tra cui “Oralities”, in tournée in Portogallo, Malta e Bulgaria.
È direttore principale e direttore artistico dell’Orchestra Arcangelo Corelli, con cui affronta il repertorio sinfonico e lirico collaborando con artisti quali Gian Luca Pasolini, Gladys Rossi, Giuseppe Altomare. Ha debuttato al Ravenna Festival nel 2012 con il concerto lirico Ouverture alla trilogia, alla presenza del M° Riccardo Muti, ottenendo ottimi consensi. Nello stesso anno ha diretto il Requiem di Mozart nella Basilica di Sant’Apollinare Nuovo di Ravenna.
Nel 2013 è assistente alla direzione nell’opera Falstaff di Verdi e dirige La Traviata per il progetto “Opera Laboratorio”. Ha debuttato con Die Dreigroschenoper di K. Weill per l’apertura dell’anno accademico del Conservatorio di Pesaro. È ideatore e direttore artistico della rassegna Soundtrack – Il cinema a teatro e, con Silvia Biasini, della stagione cesenate Suoni e Colori, che ha coinvolto centinaia di giovani musicisti e attirato migliaia di spettatori. 
Fattitaliani

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