Il 16 maggio 2025 è stato inaugurato il murales Peace No War presso la Scuola Secondaria Primo Grado – Plesso Centrale dell’I.C. “Francesco Crispi” di Ribera, alla presenza del Dirigente Scolastico prof.ssa Santa Ferrantelli, e con la graditissima partecipazione di S.E. Mons. Alessandro Damiano, Vescovo di Agrigento.
L’opera, realizzata con il coinvolgimento attivo degli studenti sotto la guida dell’artista docente prof. Alfonso Siracusa Orlando, con la collaborazione della prof.ssa Silvana Di Giovanna, rappresenta un forte messaggio collettivo di pace, speranza e responsabilità civile. Nel cuore pulsante di una scuola, prende vita un messaggio potente e universale: la pace come risposta alla violenza, l’arte come atto di resistenza, dove i sogni ancora si intrecciano con i colori.
Una distesa di fiori rossi, arancioni e indaco, si aprono sotto un cielo stellato, dove la notte non fa paura, ma custodisce speranza. Una rosa rossa sboccia come risposta al fuoco, irradia luce tra i colori e rappresenta i sogni e le voci non solo dei giovani che l’hanno dipinta ma di tutto il mondo. È il cuore pulsante della pace che sboccia tra due bambini: i loro volti sono puri, le mani tese verso l’ombra di un soldato nero come l’ignoto, in ginocchio, pronto a colpire. Il suo fucile non spara piombo e le pallottole si trasformano in un piccolo “bocciolo di rosa”, un gesto di luce che disarma, che commuove. Il buio si arrende alla tenerezza, alla forza silenziosa dell’innocenza.
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Peace No War 2025 pittura murale cm 235x700 | foto Andrew de Brünest I.C. “Francesco Crispi” Ribera - sede centrale |
In alto, la parola "WAR" viene sottratta e frantumata da una colomba bianca: le lettere si riorganizzano e si trasformano in "PEACE". È un atto di ribellione gentile, di creatività che educa, che risveglia. Sui muri non ci sono solo colori: ci sono “mani, nomi, anime dei nostri studenti” che hanno dipinto la speranza. Un bellissimo esempio di “arte educativa, impegnata, inclusiva e partecipativa”, dove i ragazzi sono stati i veri protagonisti dell’opera.
L’attività ha coinvolto nell’organizzazione, la responsabile del plesso, prof.ssa Carmelina Chiazzese, il DSGA e tutto il personale ATA. Ogni pennellata è una promessa, ogni stella, è un desiderio. La speranza che un giorno, ovunque, “la guerra lasci spazio ai sogni!” “Non è solo un murales, è il cuore di questi studenti che hanno lavorato instancabilmente per mesi, con puntualità e impegno crescente” sottolinea il prof. Siracusa.
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Peace No War 2025 pittura murale cm 235x700 | foto Andrew Dë Brunest |
S.E. Il Vescovo Alessandro Damiano, in visita pastorale, presso l’istituto ha espresso parole di elogio per gli alunni e l’opera d’arte, “dipinto che parla, educa, commuove e lascia l’impronta di una generazione che sceglie la pace”.